DEEP STATE / ECCO LA VERA PANDEMIA PIU’ PERICOLOSA DEL COVID 19

Il Deep State pesantemente invischiato nella pandemia mondiale da Covid 19. E un pandemonio che sta investendo mezzo mondo a livello politico, a cominciare dagli Stati Uniti in vista delle prossime elezioni presidenziali.

E’ quanto emerge da alcuni illuminanti interventi che fanno capolino sia in Italia che negli States.

Su Affari Italiani il docente di Comunicazione Sociale all’Università IULM, Alberto Contri, denuncia il grave stato di cose, punta l’indice contro i virologi di casa nostra e la montagna di fake scientifiche propalate a briglia sciolta. Ma non solo.

“Virologi ed epidemiologi – osserva – vedono le persone come numeri su un grafico e seguono poco gli aggiornamenti della pratica clinica. Concentrandosi su un’unica, granitica certezza, il vaccino, che invece è tuttora una speranza assai labile”.


Poi: “Man mano che le verità ufficiali si sgretolano una alla volta, sembra consolidarsi l’ipotesi della manina di un agglomerato di interessi militari, finanziari, industriali che da tempo ha preso il nome di Deep State. Che sarebbe disposto a qualsiasi accelerazione pur di evitare la rielezione di Trump e di scardinare gli attuali equilibri mondiali. Continuando con le ipotesi, potrebbe anche essere che l’attuale diffusione della pandemia sia stata preterintenzionale: proprio per la pericolosità degli esperimenti sul coronavirus in questione fu chiuso il laboratorio americano, che per l’esattezza era situato nel North Carolina”.

Sottolinea Contri: “E se riflettiamo sul fatto che la pandemia Covid 19 ha provocato finora nel mondo 252.000 morti, mentre quelli annui per gli incidenti stradali sono 1,3 milioni e 8 milioni quelli per il fumo, senza che nessuno abbia chiuso le strade o le tabaccherie, ma tutto il resto sì, qualche ulteriore domanda ce la dovremmo porre”.

Passiamo agli States, ed in particolare all’intervento del politologo italo americano Tom Luongo, pubblicato su un autorevole sito di controinformazione, The Duran. Al centro dell’analisi quel Deep State che sta devastando i destini degli Stati Uniti e non solo, scatenando una forsennata corsa verso la Casa Bianca. Il titolo dell’articolo, infatti, è “L’operazione ‘Occupa la Casa Bianca’ all’atto finale” (“Operation ‘Occupy White House’ Enters Final Act”).

Un Deep State la cui anima nera è rappresentata dal blocco politico-militare-affaristico di cui parla Contri. I cui emblemi, per fare solo qualche nome, sono Bill Gates, i Clinton (con il pupazzo Joe Biden ora in gioco), George Soros, i quali hanno un solo sogno: controllare – anche via chip & vaccini – il mondo intero, una gigantesca tribù schiavizzata e privata di un briciolo di autodeterminazione.

Arriva a scrivere Luongo: “E Trump, nonostante tutte le sue innumerevoli colpe, è il colpo migliore che abbiamo per evitare il loro futuro totalitario. Non perché non sia un bugiardo, uno schifo o persino un buon presidente; ma perché sa che la folla di Davos è ancora più piena di merda di lui”.

Più chiari di così…

Di seguito il link (in inglese, dal sito The Duran) dell’articolo.

 

https://theduran.com/operation-occupy-white-house-enters-final-act/

 

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