Sempre fiorente il mercato dei furti d’auto, soprattutto in Lazio e in Campania, le regioni leader. E in forte calo il recupero dei veicoli rubati. Questo dicono le ultime stime, che parlano di circa 700 mila auto rubate negli ultimi dieci anni.
Senza contare quello che oggi va più di moda, ossia il furto dei pezzi. Una fortissima escalation nei furti delle batterie, in pole position quelle delle ibride.
Scrive un sito specializzato: “Lazio e Campania, con tassi di recupero rispettivamente del 32 e del 33 per cento, si confermano le aree più a rischio furto e, al contempo, in cui è più difficiale rinvenire le auto sottratte. Proprio la Campania lo scorso anno ha registrato un consistente, ulteriore calo dei recuperi, a testimonianza di un business sempre più strutturato e in grado di sfuggire a tutti i controlli”.
Raccontano in un commissariato alla periferia occidentale di Napoli. “Negli ultimi mesi c’è stata un’impennata nei furti di batterie. Ci sono delle gang specializzate, formate soprattutto da giovanissimi, che puntano sulla quantità: una batteria allo scasso vale 5-7 euro”.
Ma un altro fenomeno, a Napoli, sta dilagando: il furto delle auto noleggiate. “E’ quasi raddoppiato – raccontano ancora – nel corso dell’ultimo anno. C’è tutto un giro che punta proprio alle noleggiate. Ci sono i pali piazzati all’esterno degli autonoleggi, soprattuttto in zona aeroporto, ti seguono, e appena lasci la vettura è fatta. Nel corso dell’ultima estate sono state moltissime le denunce, turisti che si sono trovati senza documenti e biglietti di ritorno”.
Scopri di più da La voce Delle Voci
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.