Comandante in posa SS

In una nota condivisa, presente su Facebook di oggi, l’articolo di Gerardo Mazziotti sul salvataggio dello scandaloso Cnel, conseguenza del no al recente referendum e in un brevissimo post scriptum la sopravvivenza delle inutili e costose province.

 

Il comico e l’Europa

Ovviamente c’è dell’altro e in primo piano che lo vogliano o no, che lamentino ostilità dei media (mentre impazzano con bufale sul web) e chiedano la censura di una giuria popolare (???) sui contenuti di giornali e informazione radiotelevisiva, sono sempre loro, Grillo e le sue truppe. Il comico invita gli adepti a votare sul suo blog per decidere dove collocarsi in Europa o se starne fuori, come propugnano Salvini, la francese Le Pen e altri nostalgici della destra. Il quesito: “Rimanere con Farage (appunto, con la destra antieuropea, con il fan della Brexit francese), confluire nel gruppo misto, o entrare nell’Alde (Alliance of Liberal and Democrats) , posizione preferita dal comico per diventare terza forza europea e ago della bilancia. Non mancano le voci di dissenso di quanti resterebbero volentieri alleati di Farage, con cui condividono l’exit dall’Europa e la xenofobia nei confronti degli immigrati da respingere.

 

Decidono i probiviri

Il movimento affronta per la prima volta dopo l’emanazione del nuovo codice garantista il caso della consigliera regionale Stefania Batzella citata in giudizio per interruzione di pubblico servizio durante una manifestazione anti Tav. A latere, rispetto alla sentenza del processo, saranno Grillo e i suoi probiviri a valutare se ci sono gli estremi per sanzionare la Batzella.

 

Comandante in posa SS

E poi: non entra direttamente nel tema delle estemporanee contiguità di parte del Movimento 5 Stelle con la destra, ma serve a capire la deriva potenziale di alleanze pericolose (Salvini & c.): tale Giorgio Piacentini si è fotografato in divisa delle SS naziste e ha esposto l’immagine su Facebook. Piacentini è’ il comandante della polizia municipale di Biassono, in Brianza. A chi gli ha chiesto il perché di questa esibizione ha risposto con piglio da ventennio che basterebbe una compagnia di questi soggetti per sistemare alcune cose. E l’apologia del fascismo?

Nella foto Piacentini

 

Segreti condivisi sul tetto

In tema di Grillismo, la richiesta di Salvatore Romeo, ex capo della segreteria politica della sindaca Raggi perché restino gli omissis delle registrazioni delle loro conversazioni telefoniche. La motivazione, dichiarata in un’intervista, è che potrebbero essere divulgate frasi di nessuna rilevanza penale per l’inchiesta. A proposito degli incontri sul tetto del Campidoglio con la Raggi (una quindicina dice Romeo), uno fotografato e reso pubblico, Romeo li giustifica come stratagemma per evitare l’ingerenza di orecchie indiscrete, delle pulci installate negli uffici comunali, ma la Procura ne smentisce la presenza e intanto Raffaele Marra, l’ex vicecapo di gabinetto arrestato lo scorso 16 dicembre, molto vicino a Romeo, chiede al contrario che siano divulgate le conversazioni. Cosa nascondano le due posizioni contrastanti sarebbe chiaro solo con l’ascolto delle registrazioni.

 

Modico accesso al parco dell’amore: 25 euro

Strascichi della famosa legge Merlin che decretò la fine delle case chiuse, con lo scopo di combattere lo sfruttamento della prostituzione. Il giusto obiettivo ha guarito una piaga e ne ha aperta un’altra, fatta di magnaccia che arruolano ragazze dell’est o africane con la promessa di un lavoro in Italia e le costringono a “battere” in strada, per intascare la gran parte del profitto che ricavano dalla prostituzione. Fenomeno collaterale si deve all’intraprendenza e all’inventiva che aguzza il cervello di “operatori” del settore che trasformano parcheggi o comunque aree isolate in luoghi a luci rosse. Uno è stato scoperto dai carabinieri sotto un cavalcavia nella periferia di Napoli, in via Sponsillo. 15 mini alcove erano protette da tende, a difesa della “privacy”. Nello squallido “parco dell’amore” i carabinieri hanno trovato alcune ragazze di Paesi dell’Est Europa in compagnia di “clienti”. L’imprenditore, si fa per dire imprenditore, incassava 5 euro, il meno, per il parcheggio e 20 per la prostituta. E’ finito in manette. Non sono noti i nomi dei “clienti” sorpresi ed è un vero peccato.


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