“Per 20 anni i vertici politici e militari degli Usa ci hanno mentito sull’Afghanistan. La tragedia della scorsa settimana è la diretta conseguenza di quelle menzogne”.
E’ il potente j’accuse di un veterano della Marina militare statunitense, Lucas Kunce, originario della contea di Cole County, di professione avvocato, specializzato in materia antitrust. E’ anche candidato democratico per le prossime elezioni al Senato.
Ha scritto un lungo intervento, pubblicato dal ‘Kansas City Star’, con il titolo: “Ho servito in America come militare della Marina Usa due volte. Qui la verità in due frasi”.
Ecco il testo integrale dell’articolo, sia nella traduzione in italiano che nella versione originale.
I served in Afghanistan as a US Marine, twice.
Here’s the truth in two sentences
BY LUCAS KUNCE SPECIAL TO THE STAR
What we are seeing in Afghanistan right now shouldn’t shock you. It only seems that way because our institutions are steeped in systematic dishonesty. It doesn’t require a dissertation to explain what you’re seeing. Just two sentences.
One: For 20 years, politicians, elites and D.C. military leaders lied to us about Afghanistan.
Two: What happened last week was inevitable, and anyone saying differently is still lying to you.
I know because I was there. Twice. On special operations task forces. I learned Pashto as a U.S. Marine captain and spoke to everyone I could there: everyday people, elites, allies and yes, even the Taliban.
The truth is that the Afghan National Security Forces was a jobs program for Afghans, propped up by U.S. taxpayer dollars — a military jobs program populated by nonmilitary people or “paper” forces (that didn’t really exist) and a bevy of elites grabbing what they could when they could.
You probably didn’t know that. That’s the point.
And it wasn’t just in Afghanistan. They also lied about Iraq.
I led a team of Marines training Iraqi security forces to defend their country. When I arrived I received a “stoplight” chart on their supposed capabilities in dozens of missions and responsibilities. Green meant they were good. Yellow was needed improvement; red said they couldn’t do it at all.
I was delighted to see how far along they were on paper — until I actually began working with them. I attempted to adjust the charts to reflect reality and was quickly shut down. The ratings could not go down. That was the deal. It was the kind of lie that kept the war going.
So when people ask me if we made the right call getting out of Afghanistan in 2021, I answer truthfully: Absolutely not. The right call was getting out in 2002. 2003. Every year we didn’t get out was another year the Taliban used to refine their skills and tactics against us — the best fighting force in the world. After two decades, $2 trillion and nearly 2,500 American lives lost, 2021 was way too late to make the right call.
You’d think when it all came crumbling down around them, they’d accept the truth. Think again.
War-hungry hawks are suggesting our soldiers weren’t in harm’s way. Well, when I was there, two incredible Marines in my unit were killed.
Elitist hacks are even blaming the American people for what happened last week. The same American people that they spent years lying to about Afghanistan. Are you kidding me?
We deserve better. Instead of politicians spending $6.4 trillion to “nation build” in the Middle East, we should start nation building right here at home.
I can’t believe that would be a controversial proposal, but already in Washington, we see some of the same architects of these Middle Eastern disasters balking at the idea of investing a fraction of that amount to build up our own country.
The lies about Afghanistan matter not just because of the money spent or the lives lost, but because they are representative of a systematic dishonesty that is destroying our country from the inside out.
Remember when they told us the economy was back? Another lie.
Our state of Missouri was home to the worst economic recovery from the Great Recession in this part of the country. I see the boarded-up stores and the vacant lots — one of which used to be my family’s home. When our country’s elites were preaching about how they had solved the financial crisis and the housing market was booming, I watched the house I joined the Marine Corps out of sit on the market for two years. My dad finally got $43,000 for it. He owed $78,000.
The only way out is to level with the American people. I’ll start. With the two-sentence truth about what we are seeing in Afghanistan right now:
For 20 years, politicians, elites and D.C. military leaders lied to us about Afghanistan.
What happened last week was inevitable, and anyone saying differently is still lying to you.
Cole County native Lucas Kunce is a Marine veteran and antitrust advocate. He is a Democratic candidate for U.S. Senate.
LINK
https://www.kansascity.com/opinion/readers-opinion/guest-commentary/article253641358.html
IL TESTO IN ITALIANO
Ho prestato servizio in Afghanistan come marine degli Stati Uniti, due volte. Ecco la verità in due frasi
Quello che stiamo vedendo in Afghanistan in questo momento non dovrebbe scioccarti. Sembra così solo perché le nostre istituzioni sono intrise di sistematica disonestà. Non richiede una tesi per spiegare cosa stai vedendo. Solo due frasi. Uno: per 20 anni, politici, élite e capi militari della D.C. ci hanno mentito sull’Afghanistan. Due: quello che è successo la scorsa settimana era inevitabile e chiunque dicesse diversamente ti sta ancora mentendo. Lo so perché ero lì. Due volte. Sulle task force per le operazioni speciali. Ho imparato il pashtu come capitano dei marine degli Stati Uniti e ho parlato con tutti quelli che potevo lì: gente comune, élite, alleati e sì, anche i talebani. La verità è che le forze di sicurezza nazionali afgane erano un programma di lavoro per gli afghani, sostenuto dai dollari dei contribuenti statunitensi – un programma di lavoro militare popolato da persone non militari o forze “cartacee” (che in realtà non esistevano) e uno stuolo di élite che afferravano quello che potevano quando potevano.
Probabilmente non lo sapevi. Questo è il punto. E non solo in Afghanistan. Hanno anche mentito sull’Iraq. Ho guidato una squadra di marines che addestrava le forze di sicurezza irachene per difendere il loro paese. Quando sono arrivato ho ricevuto un grafico “semaforo” sulle loro presunte capacità in dozzine di missioni e responsabilità. Il verde significava che erano buoni. Il giallo era necessario per migliorare; il rosso ha detto che non potevano farlo affatto. Sono stato felice di vedere a che punto erano sulla carta, fino a quando non ho iniziato a lavorare con loro. Ho tentato di regolare i grafici per riflettere la realtà e sono stato rapidamente chiuso. Le valutazioni non potevano scendere. Quello era il patto. Era il tipo di bugia che faceva andare avanti la guerra. Quindi, quando le persone mi chiedono se abbiamo fatto la scelta giusta uscendo dall’Afghanistan nel 2021, rispondo sinceramente: assolutamente no. La chiamata giusta è stata lanciata nel 2002. 2003. Ogni anno che non uscivamo era un altro anno in cui i talebani affinavano le loro abilità e tattiche contro di noi, la migliore forza combattente del mondo. Dopo due decenni, 2 trilioni di dollari e quasi 2.500 vite americane perse, il 2021 era troppo tardi per fare la scelta giusta.
Penseresti che quando tutto si sgretolerà intorno a loro, accetterebbero la verità. Pensa di nuovo.
I falchi affamati di guerra suggeriscono che i nostri soldati non erano in pericolo. Beh, quando ero lì, due incredibili marine della mia unità sono stati uccisi.
Gli hacker elitari stanno persino incolpando il popolo americano per quello che è successo la scorsa settimana. Gli stessi americani a cui hanno mentito per anni sull’Afghanistan. Ma stai scherzando?
Ci meritiamo di meglio. Invece che i politici spendano 6,4 trilioni di dollari per “costruzione della nazione” in Medio Oriente, dovremmo iniziare la costruzione della nazione proprio qui a casa.
Non posso credere che sarebbe una proposta controversa, ma già a Washington vediamo alcuni degli stessi architetti di questi disastri mediorientali esitare all’idea di investire una frazione di quella cifra per costruire il nostro paese.
Le bugie sull’Afghanistan contano non solo per i soldi spesi o per le vite perse, ma perché sono rappresentative di una sistematica disonestà che sta distruggendo il nostro Paese dall’interno.
Ricordi quando ci hanno detto che l’economia era tornata? Un’altra bugia.
Il nostro stato del Missouri ha ospitato la peggiore ripresa economica dalla Grande Recessione in questa parte del paese. Vedo i negozi chiusi con assi e i lotti vuoti, uno dei quali era la casa della mia famiglia. Quando le élite del nostro paese stavano predicando su come avevano risolto la crisi finanziaria e il mercato immobiliare stava esplodendo, ho guardato la casa in cui mi sono unito ai Marine Corps fuori dal mercato per due anni. Mio padre ha finalmente ricevuto $ 43.000 per questo. Doveva $ 78.000.
L’unica via d’uscita è livellare con il popolo americano. Inizierò. Con la verità in due frasi su ciò che stiamo vedendo in Afghanistan in questo momento:
Per 20 anni, politici, élite e capi militari della D.C. ci hanno mentito sull’Afghanistan.
Quello che è successo la scorsa settimana era inevitabile e chiunque ti dicesse diversamente ti sta ancora mentendo.
Lucas Kunce, nativo della contea di Cole, è un veterano della Marina e difensore dell’antitrust. È un candidato democratico al Senato degli Stati Uniti.
Nella foto Lucas Kunce
