COVID / TUTTI I “VIROLOGI” A ZONZO FRA LE TIVVU’

Sanno tutto sul prurito provocato dalle punture delle zanzare. O sul raffreddore da fieno e le allergie stagionali. Soprattutto conoscono per filo e per segno le regole dell’igiene quotidiana, dal lavaggio dei denti all’uso del bidet. Oppure sono dei perfetti conoscitori della salute di cani e gatti. E anche di bambini.

Di tutto e di più. Ma non sanno niente di virus, non sono in grado di distinguere tra uno e l’altro. E quindi non possono discutere ad alcun titolo di Covid 19, di terapie contro il coronavirus. E, soprattutto, di vaccini.

Sono i virologi taroccati che imperversano ad ogni ora del giorno, entrando via antenna in tutte le case degli italiani per disinformare, per infilare una castroneria dietro l’altra pur di comparire: anche se non sono assolutamente titolati per farlo, possono al massino parlare di giardinaggio, di gastronomia e della materia – di quella solo – per la quale hanno studiato, si sono laureati e poi specializzati. Niente di più.

Ciurme al servizio di Big Pharma e oggi affascinate dalle sirene dei vaccini belli e pronti, partoriti da tre star del settore a livello internazionale, Pfizer, Moderna e Astrazeneca.

Abbiamo quindi deciso di fornire ai nostri lettori gli strumenti di conoscenza: ossia snocciolando i pedigree di tutti i “virologi” fai da te che abbiamo in circolazione e che, ribadiamo, impazzano in tivvù per rincoglionire meglio gli italiani. Soprattutto documentando in cosa sono laureati e specializzati. Un elenco dalla A alla Z.

 

ANDREONI MASSIMO – Immunologo a tutto tondo. Laureato nel 1977 in Medicina e Chirurgia a La Sapienza di Roma, si è specializzato prima in Malattie Infettive e poi in Medicina Interna. E’ vice preside dell’Università di Tor Vergata, a Roma, e per anni è stato docente di Malattie infettive all’Università di Udine.

 

BASSETTI MARCO – Infettivologo doc. Fresca la polemica innescata con Ilaria Capua, etichettata come “veterinaria”, cogliendo del resto nel segno. Laurea in Medicina e Chirurgia a Genova, è specializzato in Malattie infettive, poi anche in Microbiologia e Trapianti d’Organo sempre presso l’ateneo ligure. Dal 2011 al 2019 ha diretto la Clinica delle Malattie Infettive di Udine e dallo scorso anno è alla guida della Clinica per le Malattie Infettive al Policlinico San Martino di Genova.

 

Andrea Crisanti. Nel montaggio di apertura, da sinistra, Silvio Brusaferro, Ilaria Capua, Franco Locatelli, Roberto Burioni

SILVIO BRUSAFERRO – Il numero uno dell’Istituto Superiore della Sanità, nominato prima Commissario dell’ISS dal ministro della Salute Giulia Grillo, e poi presidente, fa segnare una della più alte percentuali di presenze in tivvù. Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1985 a Trieste, è specializzato in Igiene e Medicina Preventiva, sempre a Trieste. E’ poi diplomato in “Tropical Medicine and Hygien” a Liverpool. E’ docente universitario di Igiene Generale e Applicata.

 

ROBERTO BURIONI – Presenza fissa nel salottino domenicale di Fabio Fazio, è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Cattolica Sacro Cuore. Specializzato in Allergologia e Immunologia clinica all’Università Politecnica della Marche. Ha poi conseguito un dottorato di ricerca in scienze microbiologiche e virologiche all’Università di Genova. Wikipedia lo definisce “immunologo, accademico e divulgatore italiano”, ma non ne rivela l’appartenenza massonica al Grande Oriente d’Italia, con una investitura forse avvenuta a sua insaputa, visto che la nega.

 

 

 

CARTABELLOTTA Nino – Il presidente della Fondazione GIMBE frequenta soprattutto il salotto di Tiziana Pannella a La 7. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Catania, qui si è specializzato in Medicina Interna e poi in Malattie dell’Apparato digerente. Da quasi 25 anni è in sella alla Fondazione che promuove “l’integrazione delle migliori evidenze scientifiche in tutte le decisioni politiche, manageriali, professionali che riguardano la salute delle persone”. Boh.

 

CAPUA Ilaria – E’ la veterinaria entrata nel mirino di Bassetti. Non poi un’offesa, dal momento che sono veterinari i capi di Pfizer e Astrazeneca, rispettivamente il greco Albert Bourla (che a 24 ore dall’annuncio del traguardo-vaccino, ha venduto 1 milione di dollari in azioni di Pfizer guadagnando 9 volte tanto) e il francese Pascal Soriot. Capua, infatti, è laureata cum laude in medicina veterinaria a Perugia nel 1989 e due anni dopo si è specializzata in Igiene e Sanità Animale. Veterinario anche il marito, lo scozzese Richard John William Currie, manager alla Fort Dodge Animal Health di Aprilia. Eletta alla Camera per Scelta Civica nel 2013, è poi fuggita in Florida, dove dirige l’Emerging Pathogens Institute, dopo la bufera per una brutta inchiesta della procura di Roma durata un paio d’anni e poi finita in naftalina.

 

CRISANTI ANDREA – Ha scatenato un pandemonio semplicemente per aver detto oggi non si farebbe somministrare i vaccini lanciati da Pfizer, Moderna e Astrazeneca, perché non sono testati a sufficienza, quindi insicuri. Laureato in Medicina e Chirurgia a La Sapienza di Roma, è specializzato in Microbiologia. Dal 1994 è docente di Parassitologia molecolare allo storico Imperial College di Londra, mentre all’Università di Padova insegna Microbiologia. E’ noto soprattutto per le sue approfondite ricerche sulle zanzare geneticamente modificate, in particolare sull’Anophels Gambiae.

 

Massimo Galli

GALLI MASSIMO – Una vita da infettivologo all’Ospedale Sacco di Milano. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Milano, qui specializzato in Infettivologia, dal 2008 è direttore del reparto di Malattie Infettive presso lo storico nosocomio meneghino. Ecco come si celebra: “Sin dalla tenera età inizia a mostrare una notevole passione per lo studio per quel che riguarda le materie scientifiche. I suoi interessi trovano uno sbocco concreto quando il giovane Massimo sceglie di iscriversi alla facoltà di Medicina della sua città natale”. Da perfetto libro Cuore.

 

 

 

 

GISMONDO MARIA RITA – La prima autentica virologa della nostra lista.

Si laurea in Biologia nel 1976 all’Università di Catania, poi in Medicina e Chirurgia sei anni dopo, nello stesso ateneo. Ed anche qui, nel ’79, ottiene un’altra doppia specializzazione, in Microbiologia e Virologia. Le successive esperienze, comunque, sono tutte concentrate in microbiologia.

 

GUERRA RANIERO – E’ appena colpito dallo tsunami delle polemiche scatenate dall’inchiesta di Report sul giallo delle “date” delle politiche dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità (di cui è il numero due) sul fronte anti covid. Stando al suo curriculum europeo, risulta laureato in Medicina e Chirurgia e solo diplomato in Igiene e Medicina Tropicale alla London School of Hygiene and Tropical Medicine, dove ha conseguito anche un Master of Science. Un po’ pochino per quella carica di super vertice all’OMS.

 

LOCATELLI FRANCO – Il perfetto professore dall’eloquio arcaico-forbito griffato Crozza, è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Pavia, dove si è specializzato in Pediatria ed Ematologia. Docente di Pediatria a La Sapienza di Roma, è direttore del Dipartimento di onco-ematologia e terapia cellulare e genica all’Ospedale Pediatrica Bambin Gesù di Roma. Dallo scoppio della pandemia, 22 febbraio 2019, è stato nominato al vertice del Consiglio Superiore della Sanità.

 

LO PALCO PIER LUIGI – E’ docente di Igiene e Medicina Preventiva all’Università di Pisa. Ma la sua carriera universitaria si è praticamente tutta svolta in Puglia, dove adesso occupa la poltrona di assessore alla Sanità nell’esecutivo guidato da Michele Emiliano. Ha iniziato nel 2000 all’Università di Foggia, per poi passare all’ateneo barese.

 

MANTOVANI ALBERTO – Uno degli scienziati italiani più influenti, secondo le classifiche stilate da H-Index. Sempre interpellato come un nume sul fronte dei vaccini ha svolto praticamente tutta la sua carriera all’Humanitas di Rozzano, il fiore all’occhiello nell’impero dei fratelli Rocca. Mantovani è docente di Patologia generale, presidente della Fondazione Humanitas per la Ricerca, vice rettore per la Ricerca sempre all’Humanitas. Wikipedia lo definisce “patologo, immunologo, divulgatore scientifico e accademico italiano”.

 

Giovanni Rezza

PREGLIASCO FABRIZIO – Altra presenza ovunque nelle trasmissioni tivvù. Laureato in Medicina e Chirurgia a Milano, specializzato in Igiene e quindi in Medicina Preventiva Tossicologica al Dipartimento di Scienze Biomediche. Ex direttore sanitario all’Istituto Galeazzi di Milano, oggi docente aggregato all’Università di Milano, per il settore Igiene Generale e Applicata.

 

REZZA GIOVANNI – Già direttore generale della prevenzione al ministero per la Salute, oggi guida l’Istituto Superiore della Sanità, spesso e volentieri intervistato sul fronte dei vaccini. Laureato in Medicina e Chirurgia a La Sapienza, è specializzato – l’ennesimo della lista – in Igiene e Medicina Preventiva nel 1982 e poi in Malattie Infettive quattro anni dopo. Dal 2009 ha diretto il Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate all’ISS.

 

RICCIARDI WALTER – Laureato in Medicina e Chirurgia, è specializzato in Igiene e Medicina della Sanità Pubblica. Docente di Igiene e Medicina Preventiva, è stato vice preside alla facoltà di Medicina e Chirurgia alla Cattolica Sacro Cuore di Milano. Ex numero uno all’Istituto Superiore della Sanità, oggi braccio destro del ministro della Salute Roberto Speranza, da giovane è stato anche attore: tra le sue performance più riuscite tre film con Mario Merola per la regia di Alfonso Brescia: “L’ultimo guappo”, “Il Mammasantissima”, e “Napoli… la camorra sfida, la città risponde”, dedicato alla sua città natale.

 

TARRO GIULIO – E’ l’unico specializzato in virologia insieme a Rita Gismondo. L’allievo prediletto del premio Nobel Albert Sabin che scoprì il vaccino dell’antipolio. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Napoli, poi anche presso l’Università Pro Domo ad Albany (New York), ha conseguito la libera docenza di virologia. Specializzato anche in Malattie nervose e mentali. Laurea in Immunologia all’Accademia di Santa Teodora, sempre a New York. E’ uno dei pochi scienziati e ricercatori italiani che sono per un uso cauto, consapevole, personalizzato (avendo cioè ben presente le condizioni del paziente) dei vaccini.

 

VIOLA ANTONELLA – Laureata in Scienze Biologiche a Padova, specializzata al Basel Institute of Immunology. A Padova insegna Patologia Generale. Dal 2017 dirige l’istituto di Ricerca Pediatrica “Città della Speranza” di Padova. Nel 2014 un suo progetto si è aggiudicato 2 milioni e mezzo di euro per una ricerca sulle difese immunitarie, investiti nell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare.

 

ZANGRILLO ALBERTO – Medico personale di Silvio Berlusconi e più volte criticato per aver minimizzato gli effetti nefasti del coronavirus. Laureato a Milano nel 1983 in Medicina e Chirurgia, si è specializzato in Anestesia e Rianimazione sempre a Milano. Gran parte della sua attività si è svolta al San Raffaele di Milano, dove dirige l’unità operativa di Anestesia e Rianimazione.

 

Al termine dell’excursus, come potere vedere, la situazione non è certo incoraggiante. Solo due. Gismondo e Tarro,  specializzati in virologia, quindi virologi autentici, su una ventina.

Percentuale da brividi. Quando oggi, al centro di tutti i dibattiti e di tutte le polemiche c’è lui: il VIRUS.

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