CONTAGION / IL FILM CHE HA DOCUMENTATO 9 ANNI PRIMA LA PANDEMIA

La prova del nove sulla pandemia ampiamente ‘preparata’ e addirittura preannunciata una decina d’anni prima dello scoppio?

Non solo – per fare un solo, eclatante esempio – la ‘profezia’ griffata Bill Gates nel corso del ‘World Economic Forum’ 2010, quando anticipava il decennio a seguire come caratterizzato da devastanti pandemie e altrettanto catastrofici cambiamenti climatici. Ma perfino un film dell’anno seguente, il 2011, firmato da un ottimo regista, Steven Soderbergh, e con un cast stellare (Matt Dammon, Marion Cotillard, Gwyneth Paltrow, Kate Winslet, Jude Law), ossia ‘Contagion’. Ebbe un ottimo successo, all’epoca, e un picco di ascolti ha poi fatto registrare con l’arrivo del Covid.

 

Una scena da “Contagion”

 

“Nella preparazione della sceneggiatura, Scott Burns si è consultato con rappresentanti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e con medici esperti, come W. Ian Lipkin e Larry Brilliant”, dettaglia Wikipedia. E una grossa mano l’hanno fornita i ‘Centers for Deseases Control’, i CDC a stelle e strisce che monitorano costantemente la salute degli americani.

Ne è uscita una pellicola che descrive, con ben 9 anni di anticipo, lo ripetiamo, il copione di quanto è poi successo. A partire dall’incipit (che è anche la prima ed emblematicamente l’ultima scena del film) con il famigerato pipistrello protagonista ed un ristorante pechinese dove la povera Paltrow – nelle vesti di una donna d’affari statunitense – mangia una braciola di maiale: il famoso paziente zero, come è successo in Lombardia con la caccia a chi per primo s’era infettato con il coronavirus…

Robert Kennedy Jr. con il suo ultimo libro

Il resto è ‘storia’, con le verità che stanno man mano emergendo in modo sempre più decisivo, e soprattutto con il giallo di Wuhan finalmente venuto a galla – anche se non per il mainstream e i media di casa nostra, sempre più cloroformizzati – soprattutto grazie ai libri-denuncia firmati da Robert Kennedy junior: prima (novembre 2021) ‘The Real Anthony Fauci’ e poi (novembre 2023) ‘The Wuhan Cover-Up’, che vedono come protagonisti assoluti sia il virologo che ha affiancato ben 7 presidenti Usa ed è ora sotto inchiesta con pesantissime accuse (per la Wuhan connection e per il depistaggio disinformativo messo in atto dalla Casa Bianca sulla pandemia) mosse da due procuratori generali a stelle e strisce; che lo stesso Bill Gates, il quale è tra l’altro il deus ex machina dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, essendone il secondo finanziatore a livello internazionale, alle spalle degli Stati Uniti e ben davanti a nazioni del calibro di Francia, Regno Unito e Germania.

A proposito, Robert Kennedy junior è candidato indipendente nella corsa per le presidenziali Usa di novembre 2024; ed è anche il fondatore e animatore della sempre più battagliera ‘Children’s Health Defence’ che ha come suo scopo base la tutela della salute dei più indifesi, i bambini, soprattutto sul fronte dei vaccini. Quelli tradizionali, da usare sempre con gran cautela e secondo il principio di massima precauzione; figurarsi quelli (soprattutto a mRNA) anti covid, utilizzati in via obbligatoria quando erano del tutto sperimentali (con la fine dei ‘trials’ prevista…ieri, ossia a dicembre 2023!), ‘inefficaci’ e, soprattutto, ‘insicuri’ e cioè tali da provocare effetti avversi molto spesso gravi, soprattutto a carico del sistema cardiocircolatorio e sul versante delle patologie tumorali, come si vede ogni giorno, drammaticamente, sempre di più.

Per questo, a seguire, vi proponiamo la lettura di un interessante reportage pubblicato da ‘The Defender’, ossia la costola informativa dell’associazione, sull’impressionate incremento delle ‘morti in eccesso’ causate proprio dai vaccini a mRNA, come quelli prodotti da ‘Pfizer’ e ‘Moderna’. Dovete solo cliccare sul link in basso e poi azionare il traduttore automatico.

In basso trovate anche il link che illustra una meritoria iniziativa per sensibilizzare sul tema: si tratta dello choccante docufilm ‘La morte negata’, che sta facendo il giro d’Italia e domani sera è di tappa a Bologna.

Infine, un appuntamento tivvù da non perdere. Proprio ‘Contagion’, proposto per la sera di venerdì, ore 21 e 10, da Canale 20 Mediaset. Non perdetelo; oppure rivedetelo, è sempre istruttivo.

 

 

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LA MORTE NEGATA”

Le testimonianze dei parenti delle vittime 

dello stato di emergenza Covid 19.

LA MORTE NEGATA

 

Venerdì 12 gennaio, al Nuovo Nosadella, via Lodovico Berti 2/7, ore 20. 

Ingresso con offerta libera.

Segue dibattito con medici, avvocati, professionisti sul campo durante la ‘pandemia’ e rappresentanti del Comitato Nazionale Familiari Vittime da Covid.

 

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