Resta sempre avvolto nel mistero il giallo Epstein, il super procacciatori di ‘carni fresche’, e soprattutto minorenni, per i super vip, tanti Potenti della terra che si affidavano alle sue premurose cure in tema di sesso che più proibito non si può.
Di certo “è stato suicidato” quel 10 agosto 2019 nel carcere di massima (sic) sicurezza, il ‘Metropolitan Correctional Center’ a New York in cui si trovava: “doveva morire”, non doveva rivelare i nomi di quei potenti (parecchi comunque sono usciti fuori, a cominciare da quello del principe Andrea d’Inghilterra) né altri segreti di cui era di sicuro a conoscenza. Il procuratore generale degli Stati Uniti, William Pelham Barr, ha scritto di ‘apparente suicidio’, mentre le indagini sono state portate avanti dal Dipartimento di Giustizia Usa: un ottimo modo per ‘insabbiare’ il tutto.
La sua ‘compagna di merende’, Ghislaine Maxwell, è stata condannata nel 2022 a 20 anni di galera per ‘abusi sessuali’. Farà prima o poi la fine del suo ‘datore di lavoro’ qualora decidesse di ‘parlare’ e vuotare il sacco? Venti anni sono duri, ne ha 60, esce a 80. Forse, per uno sconto di pena… Staremo a vedere.
Intanto, il sito investigativo a stelle e strisce ‘ZeroHedge’ ne ha scoperte delle belle. Ecco i passaggi salienti di un lungo reportage firmato dal suo animatore, Tyler Durden.
“Nel 2014 l’attuale direttore della CIA William Burns ha avuto tre incontri con Jeffrey Epstein quando Burns era il vice segretario di stato di Barack Obama e dopo che Epstein era stato condannato per sfruttamento sessuale di minori, come riporta il Wall Street Journal”.
“Burns ed Epstein si sono incontrati per la prima volta a Washington, prima che Burns visitasse Epstein e la sua residenza a Manhattan, secondo una serie di documenti trapelati che includono gli orari di Epstein non contenuti nel ‘libro nero’ dei contatti o dei registri di volo di Epstein”.
William Burns
“Burns, che è diventato direttore della CIA sotto Joe Biden nel 2021, ha incontrato Epstein mentre si preparava a lasciare la sua posizione nel governo, secondo la portavoce dell’Agenzia (ossia la CIA, ndr) Tammy Kupperman Thorp. ‘Il direttore non sapeva nulla di lui, a parte il fatto che è stato presentato come esperto nel settore dei servizi finanziari e ha offerto consigli generali sulla transizione al settore privato’, ha detto, aggiungendo ‘Non avevano alcuna relazione’”.
Continua Tyler Durden: “Il signor Burns, 67 anni, diplomatico di carriera ed ex ambasciatore in Russia, ha avuto incontri con Epstein nel 2014 quando era vice segretario di stato. Quell’agosto era previsto un pranzo presso l’ufficio dello studio legale Steptoe & Johnson a Washington. Epstein ha programmato due appuntamenti serali quel settembre con il signor Burns nella sua casa di città, mostrano i documenti. Dopo uno degli incontri programmati, Epstein ha programmato che il suo autista portasse il signor Burns all’aeroporto”.
“Un mese dopo l’incontro con Epstein, nell’ottobre 2014, Burns si è dimesso da questo ruolo al Dipartimento di Stato per servire come presidente del Carnagie Endownment for International Peace, un think tank. Lo ha gestito fino a quando non è stato nominato da Biden direttore della CIA”.
“Epstein ha anche avuto dozzine di incontri con l’allora avvocato della Casa Bianca ai tempi di Obama, Kathryn Ruemmler, che è diventata il principale avvocato di Goldman Sachs nel 2020. Epstein ha anche pianificato che lei si unisse a lui nel 2015 in un viaggio a Parigi e nella sua isola privata nei Caraibi. Secondo un portavoce di Goldman, Ruemmler aveva una ‘relazione professionale’ con Epstein legata al suo ruolo presso lo studio legale Latham & Watkins LLP e non viaggiava con lui. ‘Mi pento di aver mai conosciuto Epstein’ ha detto. Secondo i documenti, tuttavia, i due si conoscevano abbastanza bene… in seguito alla condanna di Epstein nel 2006 per aver abusato sessualmente di ragazze di appena 14 anni in Florida”.
E ancora sui rapporti tra Epstein e Ruemmler: “I due si sono incontrati per la prima volta quando Epstein l’ha chiamata per chiederle se fosse interessata a rappresentare la ‘Bill & Melinda Gates Foundation’, una relazione che non è mai andata a buon fine”.
Da rammentare che Bill Gates era uno dei super vip che frequentavano l’isoletta privata di Epstein nei Caraibi, la meta del sesso proibito.
Ariane de Rothschild
Non è finita. “Epstein ha anche collegato Kathryn Ruemmler con Ariane de Rothschild, attuale CEO della banca privata svizzera Edmond de Rothschild Group. Lo studio legale Ruemmler è stato assunto dalla banca per aiutarli con le questioni normative statunitensi. De Rothschild ha incontrato Epstein più di una dozzina di volte. Ha acquistato oggetti all’asta da quasi 1 milione di dollari per conto di Epstein nel 2014 e nel 2015, mostrano i documenti”.
E la ciliegina sulla torta. “La signora de Rothschild è stata nominata presidente della banca nel gennaio 2015. Quell’ottobre, lei ed Epstein hanno negoziato un contratto da 25 milioni di dollari per la Southern Trust Co. di Epstein per fornire ‘l’analisi del rischio e l’applicazione ed uso di determinati algoritmi’ per la banca”.
Un bell’affare, non c’è che dire. Non solo sesso, quindi…
“Nel 2019, dopo l’arresto di Epstein, la banca ha affermato che la signora de Rothschild non ha mai incontrato Epstein e non aveva legami d’affari con lui”.
Per poi fare clamorosamente retromarcia: “La banca ha ammesso al Wall Street Journal di aver mentito nella sua precedente dichiarazione e che la signora de Rothschild ed Epstein si sono incontrati come parte dei suoi normali doveri di banca”.
E li chiamano ‘normali doveri’….
LINK
