Calcio Napoli / Dalla gioia per lo scudetto alla beffa dei ticket online

Sono oltre 100 mila i tifosi del Napoli beffati dal sistema ticket on line per acquistare i biglietti ed accedere allo Stadio. La denunzia era già stata lanciata qualche giorno fa dall’avvocato Angelo Pisani, presidente del Club Napoli Maradona. Oggi, dopo il subisso di richieste ricevute dagli utenti raggirati, fa di più e pubblica il fac-simile dell’esposto da presentare alla Polizia postale ed alla Procura della Repubblica per denunziare lo scandalo.

 

I FATTI

«Speculazioni e discriminazioni avvengono in danno di bambini, tifosi e turisti, cui è stato impedito fin dall’inizio del campionato di poter acquistare regolarmente un biglietto per accedere allo stadio senza diventare vittime di bagarinaggio ed estorsioni di gente che, inspiegabilmente, possiede tanti biglietti e li vende a prezzi triplicati o quintuplicati!». Questo il senso dell’acuminata nota stampa lanciata il 30 maggio dal presidente del Club Napoli Maradona.

L’avvocato Angelo Pisani

«Questo sistema – rincara la dose Pisani – è una truffa, dovranno essere accertate cause e responsabilità di quanto accade da anni sotto gli occhi di tutti, anche in danno della stessa Società Calcio Napoli. Perciò chiediamo che si indaghi seriamente anche su questi siti di ticketing e sul secondary ticketing». Il riferimento, sulla scorta dei tanti casi documentati dagli utenti, è alla impossibilità più volte riscontrata da migliaia di tifosi di acquistare i biglietti regolarmente, perché risulta inaccessibile questa funzione attraverso il sito, proprio mentre gli stessi biglietti risultano in vendita online, su siti “pirata”, a prezzi ovviamente quadruplicati.

 

Di qui l’inizio della dura battaglia legale: «Affinché i responsabili facciano i conti con la Giustizia – annuncia Pisani – abbiamo organizzato un pool di legali e consulenti, già al lavoro per monitorare quanto sta accadendo e studiare le strade legali per tutelare i diritti dei tifosi, trascinati in un sistema infernale e ingiustificabile».

«Oltre al risarcimento dei danni patiti – aggiunge – per ciascun tifoso chiederemo anche il rimborso di 30 euro, più le spese della Fidelity Card imposta per acquistare i biglietti… sempre più introvabili, mentre criminali di strada estorcono impunemente migliaia di euro per un ingresso allo stadio».

 

L’ESPERIENZA DIRETTA

Ma perché da inizio stagione acquistare i biglietti per lo stadio Maradona con TicketOne è stata un’impresa impossibile, anche per i possessori della Fidelity Card?  «Perché – spiega il legale – quasi sempre figuravano ancora disponibili, ma, una volta il codice fiscale associato non era valido, un’altra volta bug del sistema, un’altra volta hackeraggio, altre volte erano disponili ma, nel farlo, dopo tutta la procedura, il sistema avvisava che  biglietti non ce n’erano più. Stessa cosa se il malcapitato tifoso si recava direttamente in biglietteria per acquistarlo».

«Ho visto con i miei occhi – tuona Pisani – turisti stranieri che volevano assistere alla partita e fuori allo stadio venivano assaliti da bagarini, gente che apponeva un nome a biglietti “anonimi”, non si sa da chi o dopo telefonate non si sa a chi…».

Si è arrivati così al boom dell’imminente partita Napoli Sampdoria, con i disagi alle stelle. «Stando in coda dalle 14, con la vendita iniziata alle 15 – aggiunge il legale – ho verificato io stesso le grossolane anomalie del sistema. Iniziata la fila virtuale, volutamente mi sono collegato su TicketOne: col mio PC alle 14, col tablet alle 14.25 e col cellulare alle 14.40. Ebbene, col cellulare sono risultato in posizione 17.000 della coda, col tablet 82.000 circa e col PC 40.000!».

Alle richieste di spiegazioni hanno dato la motivazione di un presunto hakeraggio. «Fatto sta che, dopo una giornata intera di attesa, sia io con pc, tablet e cellulare, sia diverse altre persone, siamo stati rimossi dalla fila virtuale perché, a detta loro, i biglietti erano finiti».

Di qui la denunzia, precisa e circostanziata, di Pisani: «Chiediamo agli inquirenti di accertare se effettivamente vi siano poche biglietterie che si sono accaparrati dai cinquemila a diecimila biglietti e in che modo possano averlo fatto. Di certo, vediamo online privati che vendono biglietti fino a 5000 euro per Napoli Sampdoria. E noi, che abbiamo pagato 31 euro per la Fidelity, non solo siamo rimasti a bocca asciutta, ma dobbiamo assistere al solito bagarinaggio selvaggio, mentre il sistema TicketOne ha dimostrato la totale inefficienza ed impreparazione di fronte ad eventi di livello mondiale come lo scudetto del Napoli, che per la prima volta nella storia in Italia, e forse non solo, vede una “coda virtuale” che sfonda il tetto delle 300.000 persone».

 

QUI SI PUO’ SCARICARE IL MODELLO DI ESPOSTO

ELABORATO DALLO STUDIO LEGALE PISANI

 

DenunciaPoliziaPostale

 

 

Qui sotto la prima pagina del fac-simile

 

 

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