Scoop mancato. Peccato, nessun Tg ha dato la notizia bomba, la news del secolo è sfuggita anche alle più agguerrite redazioni.
“Della Vedova si dimette da segretario di Più Europa. E lascia anche la Bonino”.
Un autentico tsunami si abbatte sulla formazione che più di ogni altra si batte con il coltello tra i denti per assicurare la fedeltà dell’Italia alla Ue. Tutti genuflessi davanti ad Ursula e ad Angela, le ladies europee vanno omaggiate ogni giorno che, grazie a loro, passa e sopravviviamo.
Una vera tragedia, l’abbandono di Emma Bonino e Benedetto Della Vedova, il quale in passato aveva reso orfano anche Gianfranco Fini.
Un partito che si autocancella, con un colpo di penna: erano già solo in due.
Che però gridano alla congiura di Palazzo. Ordita da chi, se sono solo in due?
Forse il copione andrebbe affidato ad un novello Eduardo, alle prese con ri-questi fantasmi.
Fanno venir le lacrime le toccanti parole pronunciate, a botta calda, da lady Emma, che così avrà tutto il tempo per dedicarsi alle sorti della Open Societygriffata George Soros. “Il mio seggio al Senato adesso è a disposizione perché la vostra cupidigia è senza limiti”. Da Eduardo a Shakespeare il passo è breve: “Me ne vado a testa alta prima che mi facciate fuori”.
Meglio una telefonata a Federica Sciarelli perché si metta sulle tracce degli spietati killer.
E forse un Poirot d’annata per snidare chi trama alle spalle, mosso dalla più bieca cupidigia.
Intanto lo smisurato elettorato di Più Europa è sgomento. Non bastava la pandemia…
