L’imminente fine del servizio di maggior tutela per quanto riguarda l’energia elettrica, fissata per luglio 2024, e la già avvenuta cessazione, a gennaio, del servizio di maggior tutela per il gas, stanno spingendo sempre più utenti a scegliere un fornitore sul mercato libero.
Un trend tutt’altro che scontato, dato che al momento non è obbligatorio procedere a effettuare il passaggio. Per i clienti non vulnerabili che non hanno sottoscritto nuove offerte gas, infatti, è prevista una ridefinizione delle condizioni economiche e contrattuali da parte della vecchia compagnia. Analogamente, per quanto riguarda l’energia elettrica, a luglio scatterà l’assegnazione automatica al nuovo fornitore di riferimento per la propria zona, vincitore dell’asta avvenuta lo scorso febbraio.
Passare al mercato libero risulta un’alternativa più apprezzata perché lascia ai consumatori la possibilità di scegliere liberamente il fornitore, optando per l’offerta più indicata per il proprio fabbisogno energetico.
Mercato libero: aumenta la richiesta di offerte luce e gas
Molti dei clienti non vulnerabili che stanno passando al mercato libero stanno optando per un’offerta dual fuel, vale a dire un prodotto che permette di fare riferimento a un’unica compagnia sia per la luce che per il gas.
Si tratta di una tendenza determinata innanzitutto da ragioni economiche: le offerte luce e gas, infatti, in genere risultano più convenienti rispetto agli altri prodotti proposti dai fornitori. Oltre al risparmio, a guidare gli utenti verso queste soluzioni è anche la praticità di cui è possibile beneficiare affidandosi alla stessa compagnia per entrambe le forniture.
In particolare, un fornitore unico favorisce l’ottimizzazione della gestione delle utenze, permette di tenere traccia più facilmente di tutti i pagamenti effettuati e rende più semplici le comunicazioni in caso di problemi o dubbi.
Gli elementi da valutare per scegliere l’offerta luce e gas sul mercato libero
Per scegliere la giusta offerta luce e gas è importante valutare una serie di fattori, come le modalità con cui viene definito il costo della materia energia. Sul mercato libero, infatti, i fornitori possono formulare offerte a prezzo fisso oppure indicizzato.
Nel primo caso, la compagnia energetica, sotto la supervisione dell’ARERA, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, stabilisce in modo del tutto autonomo il costo della componente, che risulterà bloccato per un determinato intervallo di tempo, espressamente riportato sul contratto. Nel secondo caso, invece, il prezzo della materia energia varia mensilmente e non viene stabilito dalle compagnie, bensì dall’andamento delle quotazioni sul mercato all’ingrosso.
Un altro elemento di cui tenere conto in fase di scelta è la tariffa delle offerte, che nel caso della luce può essere monoraria oppure bioraria. In particolare, scegliere una tariffa monoraria significa disporre di una fornitura il cui costo rimane sempre invariato, indipendentemente dal momento della giornata in cui si verifica il consumo. La tariffa bioraria, invece, si caratterizza per un costo minore dell’energia elettrica nei giorni festivi, nel fine settimana e nelle ore serali dei giorni feriali.
Infine, può essere altrettanto importante esaminare gli eventuali servizi aggiuntivi inclusi nelle offerte luce e gas, che spesso rendono la gestione delle utenze più smart, promuovono l’efficienza energetica in casa, permettono di ricevere assistenza tecnica oppure buoni sconto.
Come trovare la migliore offerta luce e gas sul mercato libero
Per valutare agevolmente le opportunità attualmente disponibili sul mercato libero tenendo conto di tutti gli elementi più importanti, è consigliabile procedere a un confronto delle offerte luce e gas avvalendosi di appositi portali di comparazione come Facile.it.
Grazie a un’interfaccia semplice e intuitiva, gli utenti possono inserire i propri dati di consumo e ricevere un preventivo del tutto personalizzato. Oltre a confrontare i prezzi, questi portali offrono anche la possibilità di approfondire ogni singola offerta, fornendo dettagli sul fornitore, sulle condizioni contrattuali e sulle eventuali garanzie o servizi aggiuntivi inclusi.
Inoltre, molti portali mettono a disposizione guide e consigli utili per comprendere meglio il mercato dell’energia e affrontare al meglio la fine del servizio di maggior tutela.
