Di seguito pubblichiamo una nota diramata dal ‘Comitato Ascoltami’, impegnato sul bollente fronte della denuncia degli effetti avversi prodotti dai vaccini anti-covid.
Una battaglia difficile, complessa, irta di ostacoli, come dimostra la fresca censura via Facebook. E portata avanti quasi in perfetta solitudine, sia politica che mediatica. Visto che i partiti sono totalmente sordi, zitti e muti, complici di Big Pharma; e i media (tranne qualche rara eccezione, autentiche mosche bianche) tacciono, in perfetto stile omertoso, ugualmente asserviti alle logiche delle star farmaceutiche, come ‘Pfizer’ e ‘Moderna’, che hanno fatto per tre anni profitti con la pala, sulla pelle dei cittadini di mezzo mondo, inoculando ‘prodotti’ (perché non si possono neanche chiamare vaccini) del tutto ‘sperimentali’, ‘inefficaci’ e soprattutto ‘insicuri’, come dimostrano, appunto, le montagne di effetti avversi che stanno colpendo decine di migliaia di cittadini.
Nel più totale – ribadiamo – silenzia mediatico. Un silenzio altrettanto killer.
Federica Angelini
Per questo è tanto più meritoria l’azione di contro-informazione, che diventa l’unica, autentica ‘informazione’, svolta dal ‘Comitato Ascoltami’, guidato con coraggio e vera passione civile da Federica Angelini.
La ‘Voce’, dal canto suo, è fin dall’inizio della pandemia che ha documentato nei primi dieci mesi la folle politica governativa, tutta ‘Tachipirina e Vigile Attesa’, secondo il diktat griffato Roberto Speranza, l’allora ministro della Salute (sic): politica che ha letteralmente vietato quei farmaci, quelle cure (un esempio per tutti, l’idrossiclorochina, usata con successo in Francia) che avrebbero potuto evitare decine di migliaia ricoveri in ospedali, smistamenti nei reparti di terapia intensiva, ventilazioni killer e scontati decessi.
E poi, con l’arrivo dei ‘miracolosi’ vaccini – dopo il ‘golpe’ via Usa della ‘Food and Drug Administration’ che li ha ‘approvati’ a fine agosto 2020 – abbiamo cercato di documentarne, fin da subito, la quasi totale inefficacia nel combattere il virus e, soprattutto, l’insicurezza, perché le sperimentazioni, i ‘trials’ sono stati totalmente taroccati. Come hanno messo nero su bianco le efficacissime inchieste – ma ugualmente ‘vox clamans in deserto’ – firmate da reporter scientifici di razza e pubblicati dal ‘British Medical Journal’.
Da noi, pochi sprazzi di luce a livello scientifico, mentre hanno per mesi e mesi continuato a depistare le ‘autorità’ nel campo, a partire dal ‘Comitato Tecnico Scientifico’ che ha dato, nel primo anno, quotidianamente ‘i numeri’ (per terrorizzare al punto giusto i cittadini), passando per l’Istituto Superiore di Sanità e l’AIFA, ossia l’associazione delle aziende farmaceutiche.
Nicola Magrini
E proprio il coraggioso ‘Comitato Ascoltami’, lo scorso maggio, ha denunciato sia Speranza che l’ex dirigente dell’Aifa, Nicola Magrini, per aver ‘nascosto’ le reazioni avverse prodotte dai vaccini, puntando l’indice, in particolare, contro l’atteggiamento ‘omertoso’ tenuto dall’Aifa.
Quei pochi sprazzi di luce dei quali parlavamo, sono dovuti agli interventi di medici e ricercatori fuori dal coro (un nome su tutti, l’endocrinologo Giovanni Frajese) e ai due libri firmati da uno dei pochi virologi autentici in circolazione, Giulio Tarro, che hanno puntato i riflettori prima sulle gravissime responsabilità della nostra politica governativa in tema di contrasto al covid; e poi sulle altrettanto gravi responsabilità (e forse ancor di più) per aver reso quei prodotti (continuiamo a non chiamarli ‘vaccini’) obbligatori per tutti gli italiani, senza fottersene minimamente di quegli effetti avversi, soprattutto a livello di tumori e patologie cardiache, in aumento esponenziale da quando sono iniziate le campagne vaccinali.
Giulio Tarro
I libri di Tarro sono titolati ‘Covid 19 – Il virus della paura’ di giugno 2020, profetico, perché uscito a pochissimi mesi dall’inizio della pandemia; e poi ‘Covid 19 – La fine di un incubo’, in cui – tra le altre cose – Tarro sottolinea l’importanza di test genetici ad hoc per accertare se l’organismo della persona può affrontare l’impatto del ‘vaccino’ (sic).
Avete sentito mai un politico di casa nostra dire una parola, una sola, a favore di quei test? Un altro deserto…
Ma torniamo alla incredibile censura appioppata da Facebook al ‘Comitato Ascoltami’ e leggiamo, di seguito, la sua nota di denuncia.
Rammentandovi, come al solito, che per leggere articoli e inchieste della Voce su personaggi e sigle citate nel pezzo, basta andare alla casella CERCA, che si trova in alto a destra della nostra home page, e digitare il nome del personaggio (ad esempio, Roberto Speranza oppure Giulio Tarro) o della sigla (‘British Medical Journal’ o ‘Food and Drug Administration’, ‘Pfizer’ o ‘Moderna’) per ri-leggerne delle belle.
Una schermata dal sito del Comitato Ascoltami
Il coraggio di testimoniare e le verità nascoste
Facebook ha di nuovo rimosso la nostra pagina ‘Comitato Ascoltami’ che riunisce danneggiati da vaccino e da’ testimonianza delle loro storie drammatiche e talvolta tragiche. Cancellata.
Abbiamo già subito precedentemente 4 censure e relativo oscuramento del nostro profilo Facebook di 5 o 6 mesi ogni volta. Oggi 17 agosto 2023 l’ultimo atto, il boia 2.0 ha ancora usato la ghigliottina. Non solo. Il
nostro presidente, Federica Angelini, ha dovuto aprire 8 profili diversi. Uno nuovo ad ogni censura social. Spesso queste censure arrivavano a seguito di foto che testimoniano la parte “visiva” del danno da vaccino. Una pelle infuocata per esempio. Spesso ci viene chiesto se ci sono correlazioni accertate. La risposta è: SI. La quasi totalità delle testimonianze è supportata da “pile” di referti clinici ospedalieri e non. Ci vuole coraggio per testimoniare la Verità che nessuno vuole vedere. Noi l’abbiamo fatto e continueremo.
Ci hanno trattato come fake, ridicolizzati, attaccati, insultati. Non ci siamo fermati. Siamo cresciuti a dismisura. Ci hanno censurato. Siamo diventati più forti. Ancora oggi ci stanno togliendo il megafono
informativo più efficace e capillare che abbiamo. Non ci fermeremo e troveremo il modo per raccontarci ad ancora più persone.
La Verità è come l’acqua, inarrestabile, filtra ovunque, scava montagne, rompe dighe. Noi romperemo ancora una volta la diga della censura. Ma abbiamo bisogno di ognuno di voi. Diffondete i nostri messaggi come potete, con ogni mezzo. Siamo tante gocce dello stesso mare. Inarrestabili.
Il Comitato Ascoltami
Dott.ssa Giada Maslovaric
Psicologa Psicoterapeuta
Supervisore Facilitator EMDR
