ROBERTO BURIONI / ATTACCA LA COMMISSIONE SUI VACCINI CHE NON C’E’ 

Vi sbellicate di risate ogni domenica sera quando vi sintonizzate su Rai3 per vedere le comparsate allestite per voi da Fabio Fazio? E, soprattutto, per assistere alle Lezioni del Maestro, con tanto di lavagna e bacchetta, al secolo l’allergologo-massone Roberto Burioni?

Sì, perché dovete sapere che il Vate tivvù, una di quelle che ormai vanno sotto il nome di ‘Virostar’, in realtà è un allergologo, esperto cioè in riniti o raffreddori allergici, molto utile quindi in questa stagione dove hanno inizio quelle fastidiose patologie.

E dovete anche sapere che il sopracitato Vate indossa cappuccio e grembiulino, risultando iscritto al ‘Grande Oriente d’Italia’, il ‘GOI’, la maggiore obbedienza massonica, con circa 16 mila affiliati.

Ebbene, il suo nome, cognome, con tanto di data di nascita, luogo di nascita e città di residenza nonché professione, compare nell’elenco ufficiale del GOI, e con tanto di numero identificativo.

Eppure il Vate nega: mai stato massone.

Delle due l’una. O esiste un suo clone perfetto, un (con)fratello gemello che più omozigota non si può, frutto di una scoperta scientifica, questa sì, da Nobel: solo che risulta strano i genitori abbiano potuto dare al clone perfino lo stesso nome, almeno Roberto I e Roberto II.

Oppure è iscritto al GOI ma non vuole farlo sapere in giro. Se ne vergogna, forse? E a questo punto, cosa dovrebbero dire o fare i confratelli che invece sono ben fieri di appartenere a quella obbedienza, in cui credono con il più profondo ardore?

In caso di ‘vergogna’ del Vate, dovrebbero dargli una lezioncina.   Caso mai prendendolo a calci nel culetto: visto che si tratta, a questo punto, anche di un massone vigliacco, un codardo doc.

Ma prima di venire alle news, alle ultime griffate Burioni, ve ne vogliamo raccontare un’altra, un’uscita che più memorabile non si può.

Un anno e mezzo fa circa, a settembre 2021, quando i vaccini anti covid erano ormai in circolazione da mesi (le somministrazioni cominciarono a dicembre 2020) ma iniziavano   a circolare le prime, forti preoccupazioni circa gli ‘effetti avversi’ provocati dai vaccini stessi, nel corso della prima puntata di ‘Che tempo che fa’ per la ripresa autunnale, il Maestro si esibì nella sua consueta lezione.

E pensò bene di dedicarla, of course, ai vaccini, soprattutto per rassicurare il popolo bue su quelle stupidaggini messe in circolazione da complottisti e non vax sui danni prodotti dai vaccini, i famosi ‘effetti avversi’.

Imperdibili, scolpite nella memoria, le parole salvifiche del Vate.

“Ma volete sapere quanti sono, fino ad oggi in tutto il mondo, i morti in conseguenza del Vaccino? 1, uno di numero: e il decesso si è verificato in Nuova Zelanda”.

Tutti felici e contenti, gli italiani, così rassicurati e confortati dalle parole del Profeta: e tutti corsero in massa a vaccinarsi, a rivaccinarsi, a trivaccinarsi fino a completare il poker.

Sapete quali sono i dati reali, e di molto sottostimati (per le difficoltà di segnalazione, per la ritrosia della gente), dai centri internazionali di vigilanza sugli ‘effetti avversi’?

A settembre i ‘CDC’ (‘Centers for Deseases Control’) americani hanno stimato ben 10 milioni (avete letto bene, 10.000.000) di persone colpite da ‘effetti avversi’, dei quali il 50 per cento di ‘grave entità’, perché attaccano soprattutto il sistema cardiocircolatorio (miocarditi, pericarditi, fino a trombosi, ictus e infarti) e nella fascia di età compresa tra i 19 e i 39 anni. Dati ugualmente agghiaccianti quelli diffusi dal sistema europeo di vigilanza, ‘EudraVigilance’, e dalla nostra ‘AIFA’, giunta buona ultima con colpevole ritardo.

Fatta questa lunga e doverosa premessa, veniamo all’ultima ‘sparata’ di Vate Burioni. Il quale è davvero in possesso di eccelse    doti precognitive, oltre che taumaturgiche.

Prima ancora che veda luce la ‘Commissione parlamentare d’inchiesta sui vaccini’, già vi si scaglia contro. Quasi a prendersela con un fantasma.

E infatti posta un farneticante messaggio: “La Commissione sul Covid solleva dubbi sull’efficacia dei vaccini. Vaccini ottenuti a tempo record, con una sicurezza senza precedenti, che hanno salvato decine di milioni di vite (dati oggettivi). Pagheremo caro questo rigurgito di oscurantismo”.

Sogna o dà i numeri, il Vate Massone? Perché in pochi righi riesce a infilare, una dietro l’altra, una incredibile serie di cazzate che hanno del clamoroso e fanno rizzare i capelli in testa anche ai pelati. Da autentico guinness dei primati

Se la Commissione non esiste ancora, come fa a sostenere che sollevi dubbi sull’efficacia dei vaccini?

Se addirittura non si sa bene di cosa cavolo si occuperà, ossia se solo degli aspetti burocratico-amministrativi (acquisti di mascherine, tamponi, banchi a rotelle e così via), o anche di aspetti scientifici e politici, come fa a sostenere quelle corbellerie?

Parla di efficacia, che ormai tutti sanno, anche le pietre, è praticamente pari a zero. Parla di una ‘sicurezza senza precedenti’, clamorosamente smentita dai dati ufficiali (e come detto ampiamente sottostimati) di tutti gli organi di controllo a livello internazionale.

Sostiene che ‘i vaccini hanno salvato milioni di vite’ e addirittura parla di ‘dati oggettivi’: ma di quali dati blatera?

Ancora: parla di ‘oscurantismo’ quando ormai centinaia di ricercatori affermati di tutto il mondo denunciano gli ‘effetti avversi’ causati da vaccini prodotti, sì, in tempi record, e proprio per questo ‘sperimentali’, totalmente ‘inefficaci’ e totalmente ‘insicuri’.

Ma lo sa, il Vate Massone, che propalare bufale, fake news, puttanate colossali come le sue è da codice penale? E’ un attentato alla salute pubblica? Se ne rende conto? Non arriva neanche a capire che è pari pari la storiella dell’1 solo morto, uno di numero, in Nuova Zelanda?

Di fronte a tali castronerie ‘scientifiche’ non prende alcuna posizione l’Ordine Nazionale dei Medici?

L’Istituto Superiore di Sanità resta sempre zitto e muto, quindi complice e colluso come è stato durante tutta la pandemia?

E lo stesso fa l’Aifa?

Il ‘Comitato Tecnico Scientifico’ è definitivamente morto e sepolto, dopo averne combinate per due anni di tutti i colori?

Ed il ministro della Salute Orazio Schillaci ugualmente mette la testa sotto la sabbia?

Resta alla fine un interrogativo: ma almeno si vergognano (prima di pagarne le conseguenze sotto il profilo penale) Lorsignori, le nostre Autorità (sic) politiche e scientifiche, di tutto questo pandemonio senza fine?

 

P.S. Per rendersi meglio conto dello spessore scientifico e culturale del nostro Vate, basta andare alla casella CERCA, in alto a destra della nostra home page, e digitare nome e cognome, Roberto Burioni. Ne potrete rileggere delle belle.

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