BAYER / NUOVA CLASS ACTION PER I DANNI DEL GLIFOSATO

Nuovi sviluppi nella ‘glifosato story’ che ha coinvolto il colosso della farmaceutica tedesca Bayer che due anni e mezzo fa ha acquisito per la cifra record di 65 miliardi di dollari un big nel settore dei prodotti per l’agricoltura, Monsanto.

Fino ad oggi ‘Monsanto Bayer AG’ ha dovuto sborsare una dozzina di miliardi di dollari per risarcire le migliaia di cittadini e soprattutto di agricoltori americani che avevano fatto uso del prodotto di punta griffato Monsanto, ossia il RoundUp.

Ma adesso ad una gigantesca grana se ne aggiunge un’altra. Per fronteggiare un’altra marea montante di cause legali di risarcimento, infatti, i vertici di Bayer hanno pensato bene di offrire subito un’altra grossa cifra, pari a 2 miliardi di dollari, per chiudere anche quei contenziosi.

Le controparti, però, non ci stanno. E si stanno coalizzando. Oltre 60 studi legali, infatti, hanno formato una vera e propria ‘coalizione’ per rispondere in modo univoco e, quindi, con molte maggiori chance di successo.

Sottolinea l’avvocato Gerald Singleton, titolare di uno degli studi legali: “Questa non è la direzione in cui vogliamo che vada il sistema di giustizia civile. Non esiste uno scenario in cui ciò sia possibile per i querelanti”. Secondo Singleton, infatti, il piano avvantaggia Bayer e fornisce “soldi insanguinati” ai quattro mega studi legali che hanno collaborato con Bayer per progettare il piano.

Un piano che è stato appena depositato, il 3 febbraio, presso il tribunale per il distretto settentrionale della California. Per poter essere preso in considerazione dalle controparti, comunque, deve preliminarmente essere approvato dal giudice distrettuale incaricato, Vince Chabria. E proprio all’attenzione di Chabria era già finita la precedente proposta transattiva: andò in porto, ma dovè subire delle pesanti correzioni proprio per i rilievi mossi dal giudice. Il quale, con ogni probabilità, agirà in modo analogo, rivedendo le condizioni di sicuro ‘al ribasso’ proposte da Bayer.

Per la serie: prima ammazzi, poi cerchi di risarcire il meno possibile…

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