Partnership italo-israeliana per contribuire al rafforzamento degli apparati militari statunitensi.
E’ appena andata a buon fine la consegna dei sistemi di ‘protezione attiva’ Trophy APS che verranno installati sui carri armati ‘Abrams’ tipo MBT dell’esercito e del corpo dei marines.
Il sistema – progettato e realizzato dalla israeliana Rafael Advanced Defense System, azienda leader sul fronte dei sistemi d’intelligence e telecomunicazione avanzata – ha lo scopo di proteggere i veicoli da guerra terrestri da eventuali attacchi simultanei di razzi e missili.
Leonardo-Finmeccanica, azienda leader nel settore aerospaziale e militare italiano, dal canto suo ha fornito il caricatore automatico modificato per il Trophy APS.
Commenta il blogger antimilitarista Antonio Mazzeo: “Il contratto per il sistema di protezioni dei carri armati Usa attualmente impiegati negli scacchieri di guerra mediorientali, più relative attività di supporto logistico e manutenzione, era stato firmato da Leonardo e Rafael nel giugno 2018: valore della commessa 193 milioni di dollari. Poi a gennaio 2019 il Pentagono aveva firmato un ordine aggiuntivo di Trophy APS per 80 milioni di dollari”.
“La consegna dell’APS rappresenta una delle pietre miliari dello sforzo della US Army di assicurare a un gran numero di brigate dei carri armati dotati di sistemi avanzati in grado di proteggere i soldati dalle crescenti minacce anti-armatura”, sostiene Aaron Hankins, vicepresidente e general manager dell’unità per i sistemi terrestri di Leonardo DRS.
Il sistema Trophy utilizza un radar a scansione elettronica prodotto da Elta Systems Ltd, altra importante sigla nel comparto militare-industriale israeliano.
Oltre sugli statunitensi ‘Abrams’, il sistema è già stato installato in tutte le maggiori piattaforme per il combattimento terrestre delle forze armate israeliane.
Continua Mazzeo: “Completata la consegna dei sistemi destinati ai carri armati di US Army, Leonardo DRS e Rafael guardano con ottimismo a nuove commesse da parte del Pentagono, come ad esempio per la produzione di una nuova generazione del sistema Trophy più piccola e più leggera della variante per gli ‘Abrams’ da destinare a sistemi di guerra terrestre di dimensioni minori di Us Army. Intanto a fine 2019 Leonardo DRS ha ottenuto un contratto dall’israeliana Elbit Systems Ltd per la realizzazione di rugged tablet avanzati, come il computer per il controllo di fuoco FCCII per i mortai da 120 millimetri di US Army, valore del contratto 20,6 milioni di dollari”.
E ancora: “Altrettanto rilevanti le commesse che Leonardo DRS si è aggiudicata singolarmente negli ultimi due anni dal Dipartimento della Difesa. Nella primavera 2019, ad esempio, il gruppo ha firmato due contratti per il valore complessivo di 200 milioni di dollari: il primo per produrre i sistemi informatici denominati Mounted Family of Computer Systems – MfoCS II per i comandi dei veicoli da combattimento e delle postazioni dell’esercito USA; e il secondo per la fornitura dei sensori a infrarossi in grado di supportare il controllo e la sorveglianza del fuoco, ancora una volta dei carri armati ‘Abrams’ e dei veicoli ‘Bradley Fighting Veichles’. Il 7 luglio 2020, Leonardo DRS ha invece annunciato di aver sottoscritto un contratto del valore di 255 milioni di dollari per fornire un satellite di telecomunicazioni all’US Indo-Pacific Command, il Comando delle forze armate statunitensi responsabile per le operazioni nell’Oceano Pacifico e in parte dell’Oceano Indiano”.
Leonardo DSR è specializzata nella realizzazione di sistemi di combattimento terrestre, centri di comando, controllo e comunicazione, sistemi navali ed aerei, infrastrutture di telecomunicazione satellitare globale e soluzioni d’intelligence e security.
Attualmente impiega più di 47 mila dipendenti e il suo quartier generale è ad Arlington, in Virginia.
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