Finalmente al G7 appena terminato in Canada i big (o meglio, i Pig) della Terra hanno gettato, come si suol dire, la maschera.
Ecco la nota finale. “Noi, Leader del G7, ribadiamo il nostro impegno per la pace e la stabilità in Medio Oriente. In questo contesto, affermiamo che Israele ha pieno diritto a difendersi. Ribadiamo il nostro sostegno alla sicurezza di Israele. L‘Iran è la principale fonte di instabilità e di terrore nella regione. Siamo sempre stati chiari sul fatto che l’Iran non potrà mai possedere una arma nucleare”.
Un mix davvero esplosivo di ipocrisia, di menzogne e, soprattutto, di collusione totale con uno STATO, quello di ISRAELE, ormai esplicitamente CRIMINALE. Abbiamo quindi a che fare con una vera e propria ASSOCIAZIONE A DELINQUERE di livello INTERNAZIONALE. Ossia USA, EUROPA, NATO e organismi vari al seguito, uniti in Azioni di Terrorismo allo stato puro, di Massacri, Devastazioni, Bombardamenti e GENOCIDI in modo totalmente gratuito e impunito: come neanche nelle foreste equatoriali più nere o in pieno Medio Evo, dove però almeno la cultura abbondava…
Adeso la ciliegina sulla torta di una forsennata escalation culmina, dopo il genocidio quasi completato nella Striscia di Gaza, con i bombardamenti su Teheran, che non aveva mosso un dito. Ore e ore di missili, razzi, droni, bombe di ogni specie, e il solo, folle motivo che le autorità iraniane devono smetterla con la idea di voler fare la loro bomba atomica.
La stessa, identica litania che i leader occidentali stanno blaterando come un gregge idiota ma criminale, scodinzolanti al seguito del boia nazi di Tel Aviv, SS Bibi Netanyahu, e del partner da una vita, gli Stati Uniti, sempre al fianco di Tel Aviv, in pari modo se sulla Casa Bianca sventolano vessilli repubblicani o democratici.
Ma ascoltiamo le parole dei menzogneri e collusi vertici europei, che hanno ancora la faccia di bronzo di presentarsi come portabandiera di democrazia e libertà.
Ai confini della realtà.
Ecco il Verbo del Capo Eliseo, Emmanuel Macron: “Condanno il programma nucleare iraniano in corso”, affermando “il diritto di Israele a difendersi e a garantire la propria sicurezza”.
Il neo ministro tedesco degli Esteri, Johann Wadephul, procede come un tank: “condanniamo fermamente Teheran per il suo attacco indiscriminato al territorio israeliano”: farneticando, lo afferma prima ancora del lancio dei missili iraniani in risposta alla aggressione.
Un’altra teutonica, ed ex ministro della Difesa del suo paese, la Presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen, se la sbriga con poche parole di rito, “ribadiamo il pieno diritto di Israele a difendersi”: forse pensa alle sue rogne giudiziarie da novanta, come il PFIZERGATE nel quale si trova impelagata fino al collo davanti al Tribunale di Liegi e non solo.
Pigola il nostro ministro degli Esteri, Antonio Tajani: Teheran non può avere armi nucleari.
Eppure Tel Aviv, da molti anni, possiede un arsenale da oltre 200 testate. Del tutto segrete, vale a dire nascoste agli occhi del mondo. Non ufficiali.
Incredibile ma vero.
Una nazione, clandestinamente, ha più armi nucleari di tutte le altre messe insieme. Non le dichiara e nessuno se ne fotte. Addirittura minaccia e distrugge – come in queste ore – un paese che ha tutto il diritto di averne una, tanto per difendersi, se il Mostro (Israele) ne ha addirittura 200!
Domani vi spieghiamo il mistero…!
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