“Scopriremo chi sparge sostanze molto tossiche nei nostri cieli con gravi pericoli per la salute pubblica”.
E’ il guanto di sfida appena lanciato dal ministro della Sanità Usa, Robert Kennedy junior, nel corso di un dibattito in occasione dei primo 100 giorni dell’amministrazione Trump.
Ha infatti parlato – in modo molto critico – dei recentissimi, pericolosi progetti appena varati dal governo britannico per ‘oscurare il sole’ e così fronteggiare i cambiamenti climatici; nonché del tema ‘aerosol’ immesso colpevolmente nell’atmosfera, di altre sostanze altamente inquinanti, dei materiali tossici che provengono dai carburanti dei jet.
“Anche se molte di queste cose non dipendono dal mio Dipartimento ma dal DARPA, farò ciò che è in mio potere per fermare tutto ciò”. Ha precisato: “Stiamo assumendo qualcuno che penserà solo a questo”. E poi: “Scopriamo chi lo sta facendo e chiediamogli di rendere conto”.
La ‘Voce’ ha più volte denunciato e dettagliato le ricerche più che border line portate avanti da ‘DARPA’, acronimo di ‘Defence Advanced Research Projects Agency’, alle dirette dipendenze del Dipartimento della Difesa Usa. Il suo quartier generale, si trova ad Arlington, in Virginia, fianco a fianco con il Pentagono.
E’ in vita dal 1958, DARPA, occupa 220 ricercatori attualmente impegnati in oltre 250 progetti di carattere scientifico-militare: la sua ‘mission’, infatti, è quella di portare avanti ricerche tecnologiche avanzate ad uso militare, per anticipare le mosse e le minacce dei ‘nemici’, allestire le misure di risposta e di attacco, sotto il fronte biologico, cibernetico, delle ‘security’, insomma a 360 gradi. Proprio per questo DARPA è divisa in 6 strutture operative: biologica (per le ‘biologic wars’, tra le più in voga), difesa, microsistemi, informazione, tecnologia strategica e tecnologia tattica.
Insomma, si tratta della vera punta di diamante della ‘ricerca sporca’, quella che in soldoni, con il pretesto di difendere confini & interessi a stelle e strisce, rischia sul serio di rappresentare un pericolo per il futuro (ma anche già il presente, con l’aria che tira) dell’Umanità, della Terra e di tutto l’ambiente.
Capito?
Nel suo intervento, Kennedy si è riferito ad un altro progetto griffato DARPA, ‘Blackjack’, il cui nome è già tutto un programma. E’ “nell’aria” da anni – pare proprio il caso di dire – partorito dai ricercatori di Arlington da tempo, tenuto nel cassetto, poi aggiornato, integrato e in fase di decollo già negli ultimi mesi dell’amministrazione Biden. E a quanto pare, l’ex presidente Usa ha dato il suo start proprio prima di lasciare la Casa Bianca: uno degli ultimi atti criminali della sua gestione, come la ‘grazia preventiva’ – incostituzionale e illegittima – concessa al figlio e super faccendiere Hunter Biden ed al virologo killer Anthony Fauci.
Vediamo di cosa si tratta. Attraverso Blackjack, DARPA punta alla attivazione di una costellazione di piccoli satelliti da sorveglianza, tutti interconnessi, ‘resilienti’ come si dice in gergo, e in grado di assicurare una copertura duratura. Un vero e proprio ‘Network’ di satelliti di piccole dimensioni in orbita bassa (LEO) che prenderà il posto dei sistemi ‘MISY’ e ‘KH-11’ attualmente ancora in servizio.
Esattamente 5 anni fa, ad aprile 2020, una delle più grosse aziende militari e spaziali Usa, la ‘Lockheed Martin’ (più di mezzo secolo fa al centro di un maxi scandalo corruttivo che coinvolse l’Italia) ha ricevuto dall’Agenzia quasi 6 milioni di dollari per portare a termine la prima fase relativa all’integrazione dei satelliti.
Satelliti che si occuperanno di rilevamento per il lancio dei missili, dei servizi di PNT (Posizionamento, Navigazione eTiming), di comunicazioni militari protette, copertura radar, intelligenza elettronica, elettro-ottica ed infrarosso. Questo a livello ‘ufficiale’: e può già bastare…
Adesso tutto è avvolto nel mistero. E’ partito il programma? Se sì, riuscirà lo staff di Robert Kennedy a capire in tempi brevi cosa c’è dentro e dietro; caso mai a fermarlo, visti i grossi rischi che comporta?
Staremo a vedere e per ora restiamo con il fiato in sospeso: per gli imprevedibili impatti che ‘Blackjack’ può avere. Proprio come al tavolo di gioco. Solo che qui sono in ballo – adesso – i destini di milioni (o miliardi) di persone.
Da rammentare alcuni tra i principali programmi sviluppati negli ultimi anni dalle menti di DARPA. ‘Airborne Launch Assist Space Access’; ‘Darpa Falcon Project’, ‘USZQC’, ‘Darpa Qbi’. Acronimi e sigle non poco misteriose. Più chiare le finalità di ‘Defender Transit’, nel campo dei sensori spaziali; dei progetti per la ‘sorveglianza digitale di massa’ (in concorrenza con la Cina), come ‘TIA’ e ‘LifeLog’; e di quelli relativi all’‘Intelligenza Artificiale Predittiva’.
Per decodificare meglio il piano, vi proponiamo la lettura di un pezzo messo in rete un paio d’anni fa, il 16 marzo 2023, dal sito ‘TopWar’, “Progetto Blackjack’, gli Usa hanno deciso di posticipare i test”
Mentre, per aggirarsi meglio tra segreti & misteri DARPA, vi proponiamo alcuni pezzi pubblicati dalla Voce.
In un articolo dedicato proprio a Robert Kennedy, si faceva ampio cenno all’Agenzia della Difesa. E’ infatti del 15 novembre 2024,
ROBERT KENNEDY / CHI HA PAURA DELLA SUA RIVOLUZIONE?
Poi, d’una ventina di giorni fa, il 14 aprile 2025,
“PSY OPS” / LE OPERAZIONI SPECIALI DI LONDRA E WASHINGTON
Quindi, del 29 agosto 2023
STATI UNITI / I PERICOLI IN ARRIVO DALLA “DARPA”…
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