IPOCRISIA MALDESTRA

Continenza, controllo, equilibrio, misura, moderazione, morigeratezza, regolatezza, temperanza, ovvero ‘sobrietà’. Forse un portaborse, forse un nipote acculturato, ha offerto a Musumeci il fantasioso aggettivo “sobrio” con cui il ministro, da very nostalgic del ‘Ventennio’, prova a camuffare il noto, rabbioso astio per l’antifascismo, spacciato come rispettoso omaggio a Papa Francesco. Il secco commento al tentativo di interagire con la Festa della Liberazione? Bonelli (AVS): “Ipocrisia, maldestro escamotage, punta estrema di una forma semiclandestina di boicottaggio del 25 aprile che da ottant’anni la destra diserta sperando, invano, di metter la sordina alle nefandezze del nazifascismo”. Magi (+Europa): “Meloni ha mostrato talmente tanta sobrietà che ha deciso di organizzare un viaggio in Uzbekistan anziché celebrare la Resistenza”. Se fosse rinviato sarà per il funerale di Papa Francesco, e non per la Liberazione.


PUTIN DISERTA I FUNERALI DI BERGOGLIO. L’aria che in Italia per lui non è un delicato venticello, l’oligarca del Cremlino non è persona gradita, sa del mandato d’arresto dell’Aia a suo carico.  Il pavido ministro Nordio non ha mai dato seguito al provvedimento datato del 2023. Da allora l’ordine dei giudici dell’Aia è fermo negli uffici di via Arenula, perché il Guardasigilli non lo ha trasmesso alla Procura generale di Roma per renderlo esecutivo e lo ha trasformato in un pezzo di carta senza alcun effetto.  Tra i motivi che hanno spinto Vladimir Putin a disertare i funerali di Papa Francesco in piazza San Pietro a Roma ci sarebbe anche il timore di essere arrestato per il mandato di cattura emesso a suo carico dalla Corte penale internazionale. In realtà il presidente russo rischierebbe poco o nulla, perché il ministro della Giustizia italiano non ha mai dato seguito al provvedimento. L’ordine dei giudici dell’Aia è fermo negli uffici di via Arenula, il Guardasigilli Carlo Nordio non lo ha trasmesso alla Procura generale di Roma affinché lo inoltrasse alla Corte d’appello per renderlo esecutivo. E ha lo trasformato in un pezzo di carta senza alcun effetto. Sciagurata scelta politica, analoga all’inattuato mandato d’arresto contro  Netanyahu per i crimini di guerra commessi a Gaza, ma libero di sterminare i palestinesi in nome dell’immunità che preserverebbe da azioni giudiziarie i capi di Stato e di governo in carica ( valutazione contestata dai giudici della Corte Penale Internazionale) L’Italia meloniana include nel beneficio dell’immunità soggetti russi che non sono capi di Stato o di governo, destinatari dei mandati d’arresto dell’Aia: la commissaria per i diritti dei bambini , il tenente generale ex già comandante dell’aviazione delle Forze aeree,  l’ammiraglio della Marina, l’ex ministro della Difesa ,  il viceministro della Difesa e capo di stato maggiore delle forze armate,   inutilmente ricercati da quasi un anno. I provvedimenti a loro carico sono fermi al ministero italiano della giustizia di Nordio, ineseguibili. Anche questa è sobrietà?


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