Per molto meno dai vertici aziendali di Viale Mazzini ti saresti aspettato un perentorio “Caro Chiocci, grazie per la sua preziosa direzione. Prego, conosce la strada, arrivederci”. Macchè. Dopo mesi di ammirevole dedizione alla Giorgia specialista in amichettismo, a cui deve la nomina a direttore del Tg1, Chiocci sull’attenti obbedisce all’ordine di ospitare Genny Sangiuliano ‘adeguatamente’ e lui va oltre la richiesta e per il dialogo a due voci, butta via venti minuti di informazioni, con quello che succede nel mondo e in Italia!. Lo Intervista personalmente, con ossequioso rispetto e il frem della commozione in lacrime del ‘fratello d’Italia’ è un capolavoro di servilismo. Ieri lavoratrici e lavoratori Rai in sciopero, proclamato dalla Cgil, con l’adesione delle altre quattro sigle sindacali e l’eccezione di ‘Liber’, creato di recente dall’azienda. Le ragioni dell’astensione dal lavoro: mancato rinnovo del contratto, lottizzazione selvaggia della governance e perfino delle scelte artistiche, compensi milionari per gli esterni, retribuzione inadeguata per i dipendenti. La protesta non è di pochi ‘scontenti’ e la Rai è costretta a reinventare il palinsesto. La soluzione di Chiocci: annulla le edizioni del mattino e dell’ora di pranzo del TG1 e non solo. Fa saltare ’Uno Mattina’, ‘Storie italiane’, ‘E’ sempre mezzogiorno’, ‘I fatti vostri’, ’Buongiorno Italia’, ‘Buongiorno Regione’, ‘Geo’. I ‘Fatti tuoi,’ a conduzione del rampante De Martino è durato molto di più del solito per coprire lo spazio del Tg1. L’edizione delle 13.30, è sostituita con uno ‘special’, con una semplice variante di ‘techetechete’, con vecchie interviste della Balivo. No, “questa non è la Rai e neppure la Bbc’.
“Vivaddio”. In replica al sorprendente placet di papa Francesco aperto al culto dei ‘disattrezzati fedeli’ che i cosiddetti ‘vedenti’ di Medjugorje hanno plagiato con diaboliche suggestioni, l’eroico don Coppola, opinionista Mediaset, a tu per tu con la Panicucci e Paoletti, padroni di casa di ‘Mattino 4, ha detto la sua sui presunti miracoli della madonna di Medjugorie: “Credo che l’unico miracolo in quella zona sia il business. Con questo fine è stata usata La Madonna”. A distanza ‘skipe’ è intervenuto come una furia Paolo Brosio, ex giornalista di Rete 4 a suo tempo comandato a bacchetta da Emilio Fede, suo direttore, divenuto il leader maximus dell’affare generato dal flusso imponente di turisti religiosi: “Cambi la realtà delle cose…Non diciamo sciocchezze…Le apparizioni sono in atto e non si può dire ancora nulla sulla soprannaturalità…” Paoletti: “Non accalorarti”. Signoretti, direttore del magazine ‘Nuovo’: “Mi chiedo perché nel momento in cui si parla di Medjugorje appari sempre tu…Ma chi sei? L’addetto stampa? Sei sempre in mezzo a questi fenomeni poco chiari…” Panicucci: “Brosio ha rivelato in passato di aver visto la Madonnina di Trevignano lacrimare”. Brosio: “A vederla sono state tante persone. Panicuccci:“Evidentemente no, perché la Chiesa ha detto che è tutto fasullo a Trevignano…” Chiusura anticipata della puntata.
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