SIMPATIA NON FA RIMA CON PARTITOCRAZIA

Forse De Luca non è un modello di simpatia, ma non è la simpatia il parametro per valutare la qualità dei professionisti della politica. Il presidente della Campania, a detta di molti osservatori, simpatico non è, forse perché autoreferenziale in eccesso, ma…in un Sud sprofondato da decenni in stato di profonda ipnosi, è l’unico a smarcarsi dai don Chisciotte che duellano con i mulini a vento contro il governo, con contestano con timide lamentele verbali la rapina in danno del Sud, il progetto secessionista mai abbandonato dalla Lega Nord. La rabbia operativa di De Luca “Questo è un governo nemico del Sud, ci sono milioni di fondi bloccati (23 miliardi per la Puglia) l’atteggiamento del ministro Fitto è intollerabile. In qualunque paese civile si dovrebbe dimettere. Da settimane lamentiamo ritardi e rinvii nell’assegnazione di fondi alla mia regione e i danni immensi per molti comuni che non possono completare le opere avviate per il mancato arrivo dei fondi Fesr. Siamo alla delinquenza politica.  Abbiamo dato 30 giorni di tempo per avere una risposta, il termine scade il 22, data in cui procederemo alla denuncia alla giustizia amministrativa, contabile e penale per gravi atti di omissione”. Nota dolente: De Luca si augura di ricevere il supporto di esponenti meridionali dei gruppi parlamentari, ma è un pensare positivo purtroppo con scarsi riscontri.” Tra le 23 materie dell’autonomia differenziata: l’istruzione (il ministro di settore aveva ipotizzato aumenti per gli insegnanti, ma solo per quelli del Nord, la Lega sostiene che per loro il costo della vita è più alto, ma finge di non sapere che in Lombardia, in Veneto, in tutto il Nord, in molte famiglie a lavorare sono due, perfino tre componenti); la tutela della salute (affidata alle singole regioni aumenterebbe il gap del Sud con il Nord. Già ora la qualità della sanità pubblica è agli antipodi. Un esempio, l’assistenza agli over 65: al nord 66 per cento, al sud solo il 18); i trasporti: in Sicilia ci vogliono 11 ore e tre cambi di treni per congiungere Trapani e Siracusa; la  facoltà delle regioni di non versare allo Stato una parte dei tributi fiscali locali (altra discriminante punitiva per il Sud, che ha minori ricavi dalle tasse). Esagera De Luca se dice che il Sud è stato cancellato dall’ agenda politica, che Fitto è un castigo di Dio? “Ritengo che sia il ministro più evanescente, inconcludente, incompetente che abbiamo nel nostro Governo”. L’autonomia differenziata ha un grave precedente. Alla fine dell’800 Napoli vantava più di cento primati in ogni campo, dalla cultura, alla scienza, all’economia. Il Nord li ha scippati uno, a uno. Paragonare l’autonomia differenziata a una famiglia gestita male non è improprio. Come se un padre snaturato allevasse due figli privilegiando uno dei due per dargli un avvenire brillante e abbandonasse l’altro incolpevolmente meno dotato. Che la Lega non abbia mai abbandonato l’idea perversa della secessione è purtroppo evidente. Ora prova ad attuarla, cioè a spaccare l’Italia in due.


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