WORLD ECONOMIC FORUM 2024 / A DAVOS I POTENTI DELLA TERRA

Sta per alzarsi il sipario sul consueto maxi summit di inizio anno nella splendida cornice svizzera di Davos, nel Canton dei Grigioni, dal 15 al 19 gennaio.

Si tratta del ‘World Economic Forum’ (WEF), la sigla messa in campo molti anni fa dal banchiere tedesco di forti simpatie nazi, Klaus Schwab, al quale ha sempre dato una grossa mano il filantropo-miliardario a stelle e strisce Bill Gates, come la ‘Voce’ ha raccontato negli ultimi anni e soprattutto dopo lo scoppio della pandemia.

Klaus Schwab. Sopra, Bill Gates

E abbiamo sempre ricordato il mitico WEF 2010, nel corso del quale il fondatore di Microsoft si esibì nella previsione del secolo: annunciò infatti al mondo che il decennio seguente (2011-2020) sarebbe stato caratterizzato da terrificanti pandemie e da altrettanto catastrofici cambiamenti climatici. Ci azzeccò in pieno, come è ormai sotto gli occhi di tutti: aveva forse una sfera di cristallo a sua disposizione?

E proprio nell’ultimo decennio le vulcaniche Menti del Wef hanno elaborato e messo a punto il Grande Piano per il Futuro dell’Umanità (o di quel che ne resterà): ossia ‘The Geat Reset’, sulla base del quale dovranno essere organizzati i prossimi modelli di lavoro, di società, di economia, per l’ambiente, la salute, il clima e via di questo passo. Un modello che prevede una sostanziale riduzione della sfera di libertà e autonomia dei singoli individui, che consegneranno le ‘chiavi’ dei loro destini a para-organismi internazionali, per fare un solo ma emblematico esempio l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

Ma le sapete due ‘cosette’ proprio a proposito dell’OMS?

Primo: il suo vero ‘padrone’, autentico deus ex machina, è lo stesso Bill Gates, per via delle straordinarie donazioni annuali elargite dalla ‘Bill and Melinda Gates Foundation’, che la rendono il secondo finanziatore a livello mondiale dell’OMS, solo alle spalle degli Stati Uniti e saldamente davanti a nazioni del calibro di Francia, Regno Unito e Germania.

Anthony Fauci

Secondo. Nel più totale silenzio mediatico e, soprattutto politico (quindi con il tacito, folle ok di tutti i governi), sta per entrare in vigore (lo sarà effettivamente la prossima primavera) il ‘Trattato per la Pandemia’, sulla base del quale stavolta verranno prese tutte le decisioni future in tema di sanità & salute (ma non solo), quando scoppieranno le prossime, certe e ancor più tremende – come annuncia ai quattro venti proprio l’OMS – pandemie.

Tutto abbondantemente previsto, studiato a tavolino, ‘preparato’ in modo che più scientifico non si può. Per la gioia di Big Pharma e di tutti i Poteri che riesce a radunare intorno a sé. A cominciare, per fare un solo, altrettanto emblematico esempio, dai vertici della Casa Bianca, come dimostra in modo plastico ‘The Wuhan Cover-Up’, il libro appena firmato da Robert Kennedy junior sulle connection politico-scientifiche della band capeggiata dal super virologo di ben 7 presidenti Usa, Anthony Fauci.

Ma torniamo al maxi summit imbandito a Davos per il WEF 2024. Titolato ‘Ricostruire la fiducia’, vedrà al centro dei lavori clima, energia, tecnologie, ‘imperativi globali’ ma non dovrebbe mancare anche la ciliegina politica sulla torta.

E chi potrebbe preparala meglio se non il presidente-pagliaccio dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, tra gli invitati maximi a Davos? Secondo alcune fonti, proprio al WEF presenterà al mondo, in pompa magna, la ‘sua’ proposta di pace; stando ad altri esperti, quella fatidica (certo irricevibile per il Cremlino) proposta verrà presentata, poche ore dopo la chiusura del summit, nella cittadina di Grigioni, ad alcuni chilometri di distanza, poco cambia.

Giancarlo Giorgetti

La partecipazione italiana al WEF, stavolta, sarà ridotta al minimo: limitata al solo ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

 

 

In basso trovate dei link che vi faranno leggere alcuni interessanti articoli, sia sul WEF che su alcune star che lo popolano.

 

 

Partiamo comunque in modo asettico, ossia con una lunga nota diramata dagli organizzatori del WEF, in cui potete leggere i nomi di parecchi invitati eccellenti e, più in dettaglio, i temi affrontati nelle tante sessioni di lavoro.

https://www.holcim.com/events/wef-2024

Proseguiamo con un breve ma efficace pezzo appena pubblicato dal sito ‘NoGeoingegneria’, ossia

Il WEF di Davos e la misteriosa malattia X in arrivo.

Quindi un altro breve ma interessante servizio tratto da ‘Il Paragone’, titolato

Zuckerberg e Bill Gates, ecco gli investimenti segreti dei due miliardari: ‘La carne sintetica mangiatela voi…’.

Infine, un pezzo messo in rete dall’ottimo Comedonchisciotte. Si tratta di un intervento del ricercatore e divulgatore scientifico Joseph Mercola, una delle firme di punta di ‘The Defender’, la costola informativa di ‘Children’s Health Defence’, la battagliera associazione fondata e animata da Robert Kennedy. L’intervento di Mercola si intitola

Pollo allevato in laboratorio: l’ultimo pasticcio della Silicon Valley.

Buone letture.

Ma vogliamo sempre ricordarvi che per leggere articoli e inchieste pubblicati dalla Voce negli ormai 4 anni di pandemia, dovete andare alla casella CERCA che si trova in alto a destra della nostra home page e digitare il nome e cognome del personaggio (ad esempio BILL GATES o KLAUS SCHWAB oppure ROBERT KENNEDY o ANTHONY FAUCI) o della sigla (WORLD ECONOMIC FORUM oppure ORGANIZZAZIONE MONDIALE SANITA o gli acronimi WEF e OMS) che vi interessa.


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