Mme ne vogl’jí a ll’America, ca sta luntana assaje

“Sorge spontanea la domanda”, frase cult di Lubrano, simpatico, bravo giornalista napoletano: “Ma è lecito che un generale, senza rinunciare alla divisa, al grado, al ruolo istituzionale super partes, partecipi a riunioni politiche e annunci la nascita di un suo partito alla destra della destra?” In questa Italia malata di caos e di tolleranza per pericolose nostalgie del Ventennio, succede che Vannacci, generale omofobo, razzista, sessista, abbia proseliti e abusi clamorosamente della libertà di opinione, sostenuto dal neofascismo più oltranzista (di recente da Alemanno). Da associazione, per ora, a partito, ipotesi che Vannacci non nega, il passo è breve e quello militare fa rumore. Ieri a Lamezia Terme potrebbe essere andato in scena un nuovo capitolo dell’ultradestra italiana, plasmato sulla figura e sulle idee del generale Roberto Vannacci. Ad organizzare l’incontro nella sala di una gelateria, il colonnello in pensione Filomeni, amico di vecchia data, che ha annunciato la nascita di “Mondo al contrario”, movimento ispirato al libro omonimo del generale. Vannacci in collegamento telefonico: “Non chiudo a nessuna alternativa di tipo politico, imprenditoriale, così come non lo farebbe nessuno” (!!!). A contrastare il rischio di concedere agibilità alla destra eversiva, ipotesi non irragionevole di possibili colpi di Stato, storicamente sostenuti dalle Forze Armate, sopravviene la saggezza autorevole di Mattarella, la sua lezione di democrazia, civiltà e restituisce dignità al Paese. Sovrasta il silenzio cinico e pavido, complice, della Meloni sulle farneticazioni di Vannacci, la becera solidarietà di Salvini a caccia di esuli da Fratelli d’Italia, le idiozie di   Lollobrigida. Per tutelare l’immagine di un Paese allo sbando, è toccato al Capo dello Stato riportarlo in equilibrio con un discorso, chiara espressione della parte migliore del Paese: amicizia al posto dell’odio e dei veleni, unità’ nella pluralità e rispetto delle diversità, accoglienza ordinata dei migranti nella consapevolezza che il fenomeno non verrà cancellato dai muri. “Le istituzioni repubblicane sono fondate sulla concordia sociale, sulla solidarietà, sul rispetto e sulla collaborazione”. Praticamente sui valori opposti a quelli citati nel libro di Vannacci.uA proposito di “Il mondo al contrario” che esperti sostengono scritto a quattro mani, per dubbi sulla qualità letteraria di Vannacci, si temono ritorsioni della destra-destra contro le librerie che rifiutano di venderlo. Un caso collaterale: minacciata la libreria ‘inclusiva’ di Imola ‘‘Il Mosaico dei Ragazzi’. Un cliente urla: “Dio vi punirà”. Denunciano le titolari: “Un uomo è entrato e ha iniziato a leggere un passaggio della Bibbia dove Dio punisce tutti quelli che non credono che l’unico e possibile amore sia quello tra uomo e donna. Con voce alterata ci ha aggredite, sostenendo che siamo delle pervertite e la nostra libreria è perversa perché vendiamo libri inclusivi, che parlano di tutte le forme di famiglia e di tutte le forme d’amore. Ha dichiarato che il gruppo di cui fa parte ci osserva e ci farà pagare delle conseguenze”.

Il generale Figliuolo smentisce il centrodestra, la Meloni che dice di aver stanziato 4miliardi e mezzo per l’alluvione in Emilia Romagna (ma on è arrivato nemmeno un euro a destinazione, smentisce Jacopo Morrone, leghista: “Le parole del generale Figliuolo hanno chiuso le polemiche sollevate dal governatore Stefano Bonaccini e Alice Buonguerrieri (FdI): “Ha detto che settembre sarà il mese decisivo per la predisposizione dell’ordinanza e la successiva erogazione dei ristori”. Figliuolo “Non è arrivato nulla dal Governo e settembre non sarà il mese dei rimborsi a famiglie e imprese”. Me ne vogl’ji…