Donald Trump e Silvio Berlusconi uniti nella lotta. Per evitare la Terza Guerra Mondiale e un conflitto nucleare che di certo non avrebbe né vincitori né vinti.
Hanno scatenato un putiferio, in Italia e certo non solo, le sagge parole pronunciate – poco prima della visita di una genuflessa Giorgio Meloni al guitto presedente ucraino Voldymyr Zelensky – dal fondatore di Mediaset in un tale drammatico momento politico: dove tutti i leader occidentali – come ha ampiamente dimostrato il G7 a Monaco nei giorni scorsi – hanno parlato solo di armi, e di invii sempre più massicci a Kiev per distruggere il regime di Vladimir Putin.
Perché è questo il vero obiettivo ormai dichiarato del capo della Casa Bianca Joe Biden, del sempre più guerrafondaio ‘Dipartimento di Stato’ guidato dai falchi Tony Blinken e Victoria Nuland, del Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, dei compatti vertici UE a cominciare da Ursula von der Leyen (alle prese con la più che bollente patata del ‘Pfizergate’ per cui rischia l’osso del collo) e dei leader (sic, a cosa siamo ridotti, larve politiche) di tutti i paesi europei e occidentali, allineati e coperti.
In Europa, uniche voci fuori dal coro, ovviamente quella di Papa Francesco, ormai rimasto l’unica speranza di una sinistra che fu oggi sciolta come neve al sole in attesa del nuovo Messia che dovrà ricostruire tutto da zero, un Bergoglio che non perde la minima occasione per indicare la via del dialogo come unica strada per la pace e per evitare l’Olocausto; e – incredibile ma vero – Silvio Berlusconi, aspramente rimproverato da tutti e perfino dai vertici di quel PPE, il partito popolare europeo che aveva anni fa accolto Forza Italia tra le sue braccia.
E d’oltreoceano fa eco, in queste ore, la voce di Donald Trump, che pare proprio unico dei pochi a conservare un po’ di sale in zucca: proprio lui, che voleva dare l’assalto a Capitol Hill dopo la vittoria di Biden alle presidenziali. Quel Trump – per ricordarne solo una – che all’inizio della pandemia ebbe il coraggio, in tivvù, davanti a tutto il mondo, di prendere una pasticca di ‘idrossiclorochina’ per contrastare il Covid. E, come rammenterete, il cocktail di farmaci all’epoca somministratogli, lo guarì in pochi giorni: un autentico ceffone a Big Pharma, che puntava solo (come è successo) ai profitti stramiliardari via vaccini, un ceffone a tutti i virologi taroccati (a cominciare dall’oggi inquisito Anthony Fauci per finire alle virostar di casa nostra) che hanno sempre osteggiato e vietato l’uso di cure e farmaci che in quei tragici mesi avrebbero potuto salvare tante vite umane (per legittimare in Italia l’uso dell’idrossiclorochina c’è voluta un’ordinanza a dicembre 2020 del Consiglio di Stato!).
Ma torniamo alle odierne parole di Trump, rilasciate nel corso di un video che sta diventando virale negli States.
Ecco alcune sue frasi.
“Dobbiamo sconfiggere e cacciare tutti i dementi guerrafondai e globalisti che oggi occupano l’establishment della sicurezza nazionale degli Stati Uniti. E’ necessario sbarazzarsi al più presto dell’establishment globalista corrotto che ha fallito ogni importante decisione di politica estera per decenni”.
“Troppi generali, burocrati e sedicenti diplomatici di Washington sanno solo come portarci dentro al conflitto, ma non sanno come tirarcene fuori”.
“Potremmo porre fine al conflitto in Ucraina in 24 ore, con la leadership giusta. Alla fine dei miei prossimi quattro anni (è di tutta evidenza certo di vincere alle prossime presidenziali, ndr), i guerrafondai, i frodatori e i falliti ai ranghi più alti del nostro governo se ne andranno tutti”.
“Avremo un nuovo gruppo di funzionari competenti per la sicurezza nazionale che credono nella difesa degli interessi vitali dell’America sopra ogni altra cosa. Date un’occhiata ai donatori guerrafondai globalisti che sostengono i nostri oppositori, questo perché sono candidati alla guerra. Sono il presidente che offre la pace, ed è la pace attraverso la forza”.
“La Terza Guerra Mondiale non è mai stata così vicina come in questo momento. Dobbiamo ripulire la casa da tutti i guerrafondai e dai globalisti di ‘America Last’ (in opposizione al motto trumpiano ‘America First’, ndr) e dal Deep State, dal Dipartimento di Stato e dal Complesso Industriale della sicurezza nazionale. Impediremo anche ai lobbisti e ai grandi appaltatori della difesa di entrare e spingere i nostri alti funzionari militari e della sicurezza nazionale verso il conflitto solo per premiarli quando andranno in pensione con lavori redditizi, pagati milioni e milioni di dollari”.
“Per decenni abbiamo avuto le stesse persone, come Victoria Nuland (la vice di Blinken al ‘Dipartimento di Stato’, ndr) e molte altre come lei, ossessionate dall’idea di spingere l’Ucraina verso la NATO, per non parlare del sostegno del Dipartimento di Stato alle rivolte in Ucraina (si riferisce al golpe di piazza Maidan nel 2014, ndr sotto la regia di Nuland, ndr)”.
“Queste persone hanno cercato lo scontro per molto tempo, proprio come nel caso dell’Iraq e di altre parti del mondo, e ora stiamo vacillando sull’orlo della Terza Guerra Mondiale. E molte persone non lo vedono, ma io lo vedo e ho avuto ragione su molte cose”.
“Sono stato l’unico presidente da generazioni che non ha iniziato una guerra. Sono il presidente che porta la pace, ed è la pace attraverso la forza. C’è una ragione per cui non siamo entrati in guerra, perché gli altri Paesi ci rispettavano”.
Per certi versi, le parole di Trump riecheggiano, nel loro spirito, quanto ha dichiarato, al recente ‘World Government Summit’ che si è tenuto a Dubai, Elon Musk, il padrone di ‘Tesla’ e fresco acquirente di ‘Twitter’, guarda caso il social che aveva espulso Trump dopo i fatti di Capitol Hill e che adesso, attraverso i bollenti ‘Twitter Files’ resi noti quasi ogni giorno, ne sta tirando fuori di tutti i colori proprio su fatti & misfatti della Casa Bianca, da Joe & Hunter Biden fino ad Anthony Fauci.
Ecco quindi alcune frasi griffate Elon Musk e pronunciate del corso di una videochiamata.
“So che questo si chiama World Government Summit, ma penso che forse dovremmo essere un po’ preoccupati di diventare effettivamente un unico governo mondiale. Se posso dirlo, vogliamo evitare di creare un rischio di civiltà avendo, francamente, troppa cooperazione tra i governi”.
“In realtà, nel corso della storia, le civiltà sono sorte e cadute, ma non ha significato il destino dell’umanità nel suo insieme, perché ci sono state tutte queste civiltà separate che erano anche separate da grandi distanze”.
“Se apparteniamo troppo ad un’unica civiltà, allora… l’intera faccenda potrebbe crollare. Ovviamente, non sto suggerendo una guerra o qualcosa del genere, ma vogliamo essere un po’ cauti nel cooperare troppo”.
“Vogliamo avere una certa diversità di civiltà in modo tale che se qualcosa va storto in una parte della civiltà, l’intera civiltà non crolli”.
“Abbiamo organismi di regolamentazione che sovrintendono alla sicurezza pubblica di automobili, aerei e medicine. E dovremmo avere un tipo di supervisione simile per l’Intelligenza Artificiale. Questo perché l’Intelligenza Artificiale rappresenta un rischio maggiore per la società rispetto alle automobili, agli aerei o alle medicine”.
Scrive il sito di contro-informazione ‘Renovatio 21’.
“Durante l’incontro globalista del WGS a Dubai, il fondatore del ‘World Economic Forum’ Klaus Schwab ha affermato che chiunque padroneggi le nuove tecnologie come l’Intelligenza Artificiale, il metaverso e la biologia sintetica ‘sarà in qualche modo il padrone del mondo’. Il guru di Davos ha quindi promosso un concetto di ‘ri-globalizzazione’ del mondo e ha parlato favorevolmente di ‘un ordine globale basato su regole’”.
Continua ‘Renovatio 21’: “Per quanto riguarda Musk, si tratta della sua ennesima posizione controcorrente. In passato si è scagliato contro l’obbligo vaccinale, gli psicofarmaci e il problema dell’implosione demografica. Musk ebbe il coraggio di dichiarare che il vaccino non dovrebbe essere obbligatorio, arrivando a sostenere la protesta dei camionisti canadesi. Anni prima della pandemia, Musk disse che con l’mRNA è possibile fare qualsiasi cosa, anche trasformare una persona in una farfalla. Riguardo l’Intelligenza Artificiale, un lustro fa Musk spaventò il mondo dicendo di vedere le I.A. come una vera minaccia esistenziale per l’umanità, paragonando il progresso nel campo dell’Intelligenza Artificiale alla ‘evocazione di un demone’”.
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