L’amministrazione Biden, per il conflitto in Ucraina, sta oltrepassando ogni limite: costituzione, legale e morale. Tra l’altro utilizzando in modo abnorme la CIA.
La stampa è intimidita e/o in combutta con il governo. L’indignazione popolare sparita.
E’ un quadro a tinte molto fosche quello dipinto in un editoriale pubblicato da ‘The Washinton Times’ e firmato da Andrew Napolitano, uno dei più rinomati costituzionalisti americani, ex docente di diritto e giudice della Corte Superiore del New Jersey, nonchè autore di ben nove volumi sulla Costituzione a stelle e strisce.
Cliccando sul link in basso, potete leggere il suo fondo, ripreso dal sito di contro-informazione ‘l’antidiplomatico’. Si intitola ‘What’s Biden goal in Russia-Ukraine war?’, che significa ‘Qual è l’obiettivo di Biden nella guerra tra Russia e Ucraina’.
E a proposito di CIA, vi proponiamo la lettura di un altro interessante intervento, firmato da Fabrizio Poggi e pubblicato sempre su ‘l’antidiplomatico’.
Si parla di ‘CIA privata’ e del possibile nuovo ruolo geopolitico che potrebbe tornare a svolgere (lo fece già un tempo) la Polonia, nello scacchiere strategico anti-Russia che le menti di Washington stanno elaborando.
Di seguito, quindi, i due link.
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Andrew Napolitano – Ucraina e Nord Stream, i crimini di guerra di Biden
Le previsioni della “CIA privata” e il piano per una nuova Rzeczpospolita
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