Il mese scorso, dopo un’indagine durata un anno, l’ex governatore del Michigan Rick Snyder e altri otto funzionari sono stati accusati per il loro ruolo nella crisi idrica di Flint, il disastro ambientale che ha sconvolto la nazione sette anni fa. Tutti e nove gli imputati si sono dichiarati non colpevoli di 42 accuse, inclusa la negligenza intenzionale del dovere, l’omicidio colposo, l’estorsione, lo spergiuro e l’ostruzione alla giustizia.
A Flint, livelli estremamente elevati di piombo nell’acqua potabile della città hanno avuto effetti gravi e di vasta portata sulla salute, tra cui un’epidemia di malattia del legionario, una forma di polmonite a livello comunitario. I bambini di Flint hanno avuto problemi di salute gravi e duraturi, inclusa la perdita dei denti. Uno studio condotto dallo Stato ha rilevato che dal 2014 al 2017, la quota di alunni di terza elementare con competenza in lettura è precipitata da circa il 42% a meno dell’11%. Il piombo è una potente neurotossina che può causare una soluzione del QI nei bambini piccoli.
La crisi idrica a Flint, una città a maggioranza nera di circa 100.000 abitanti, è l’esempio “più eclatante” di ingiustizia ambientale e razzismo nella storia recente, afferma Paul Mohai, un professore dell’Università del Michigan che ha studiato per decenni il movimento per la giustizia ambientale degli Stati Uniti. . L’indagine della Commissione per i diritti civili del Michigan ha rilevatoche la crisi idrica è il risultato di “razzismo sistemico che è stato incorporato nelle fondamenta e nella crescita” della città.
Questo fatto che fa riflettere è vero per l’intera nazione.
Il razzismo ambientale in America grava in modo sproporzionato sulle comunità di colore con rischi per la salute e ambienti inquinati attraverso politiche, strutture e pratiche. Come ha presentato la commissione del Michigan: “La giustizia ambientale richiede che tutte le persone e la comunità ricevano la stessa protezione delle leggi sull’ambiente e sulla salute pubblica, e dovrebbero avere una voce uguale e significativa nelle decisioni relative al loro ambiente”.
Molti dei luoghi più inquinati della nostra nazione sono vicini o addirittura in comunità povere, in gran parte non bianche. Secondo un recente rapporto dello Shriver Center on Poverty Law and Earthjustice, il 70% dei siti Superfund del paese, gli ambienti più inquinati d’America, si trovano entro un miglio da alloggi assistiti dal governo, dove la maggioranza dei residenti è tipicamente nera.
Colonialismo e razzismo. In America, il nero vive solo a volte è importante
In quasi tre decenni di EWG, abbiamo visto più e più volte come il razzismo sia alla radice di molte delle peggiori minacce alla salute pubblica. Ecco solo due tragici esempi:
PCB in una piccola città del sud
Ad Anniston, Alabama, un’altra comunità in gran parte nera, le sostanze chimiche cancerogene PCB hanno contaminato il suolo e l’acqua per quasi mezzo secolo, all’insaputa dei residenti. Il produttore chimico Monsanto scaricava regolarmente rifiuti tossici in un torrente nella parte occidentale della città e rilascia milioni di libbre di PCB in discariche aperte.
Per decenni, la Monsanto ha ingannato i residenti di Anniston, tentando di coprire la misura in cui la loro comunità era stata contaminata da queste sostanze chimiche tossiche. Quando le leggi governative e ambientali hanno fallito, gli organizzatori della comunità hanno dovuto prendere in mano la situazione e intentare una causa contro la Monsanto per garantire la giustizia.
Nel 2002, EWG ha collaborato con attivisti locali ad Anniston per attirare l’attenzione sull’anno decennale della Monsanto e l’occultamento della sua contaminazione da PCB, che alla fine ha portato una multa di $ 700 milioni dopo che la società è stata dichiarata colpevole dallo stato di “negligenza, sfrenatezza, soppressione della verità, fastidio, trasgressione e indignazione.” Tuttavia, oggi Anniston rimane una delle città più tossiche degli Stati Uniti
Fattorie industriali nella Carolina del Nord
Nella Carolina del Nord, le operazioni di alimentazione intensiva di carne di maiale e pollame confinate, o CAFO, pongono un enorme fardello sull’ambiente e sulla salute dei residenti comunità rurali, povere and in gran parte minoritarie.
Nel 2017, una revisione dell’Agenzia per la protezione ambientale di una causa per i diritti civili cheaccusava impatti discriminatori delle risorse statali per le operazioni sui maiali ha rilevato una “relazione lineare tra razza / etnia [dei residenti entro tre miglia dalle operazioni industriali dei maiali] e … densità di maiali “. I ricercatori della Duke University hanno scoperto che le comunità della Carolina del Nord situate vicino a queste operazioni di maiale concentrate avevano morti totali e infantili più elevate, morti dovute ad anemia, malattie renali, tubercolosi, setticemia e ricoveri ospedalieri più elevati e visite al pronto soccorso di neonati di basso peso alla nascita.
Nel 2016, in collaborazione con Waterkeeper Alliance ei sostenitori della ambientale locale, EWG ha mappato la posizione di ogni allevamento di suini e pollame nella Carolina del Nord , i residenti di vedere per la prima volta quanti CAFO sono vicini alle loro case, scuole , chiese e luoghi di lavoro.
Sulla lunga strada verso la giustizia ambientale, gli Stati Uniti hanno ancora molta strada da fare.
A seguito del voto della legislatura della Virginia questa settimana, uno stato “a lungo associato a comportamenti razzisti e segregazionisti” dovrebbe diventare il primo stato del sud a dichiarare che il razzismo è una crisi di salute pubblica. Lo sponsor della misura, il delegato Lashrecse D. Aird, ha dichiarato a USA Today che il razzismo sistemico “definisce l’esperienza nera nella nostra nazione e nel nostro Commonwealth”. La risoluzione, ha aggiunto, “fornisce a tutti noi il quadro per fare i conti formalmente e infine con quelle ingiustizie in modo da poter costruire una società più equa e giusta per tutti noi”.
Per affrontare il razzismo sistemico, dobbiamo riconoscere il ruolo che la razza e il razzismo hanno svolto nella nostra storia e il modo in cui continuano a influenzare il presente; sviluppare una comprensione più profonda di come la razzializzazione strutturale e il pregiudizio implicito influenzino il processo decisionale; e garantire che le preoccupazioni del pubblico ascoltate e affrontate. Fino a quando tutte le comunità non hanno la stessa protezione, l’equità razziale e la giustizia devono essere il fondamento delle leggi e degli standard ambientali e di salute pubblica.
FONTE
per Global Research, 28 febbraio 2021
