Gli aforismi di Luciano
una sconfitta la giorno toglie Le Pen di torno
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caro Gesù: ma “crescete e moltiplicatevi” vale solo per i laici?
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pensierino della sera del disegnatore satirico di sinistra a caccia di idee:
“meno male che Salvini c’è”
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Casaleggio, Cinquestelle: è vero o è una sagoma di cartone?
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Santanchè: di verde vestita alla Scala: una limonata amara
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Giovanardi. Peccato, non ha più l’età e neppure la voce bianca per fare il chierichetto…altrimenti
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caro San Gennaro, a quando il miracolo del tuo immenso, inutile tesoro
donato ai poveri?
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gentile miss Elena Boschi, egregio signor Renzi, sudditi televisivi anche voi di “Porta a Porta”?
nooo? Allora perché presentare l’ultimo panettone Natalizio di Vespa?
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monsignori di Dio, ahivoi: l’immersione nella lussuosa mondanità
con gli euro rubati a monasteri, conventi e otto per mille
si concluderà nel girone infernale dei lussuriosi
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predicatori laici,
inculcate nei kamikaze jihadisti la consapevolezza che l’aldilà è una “bufala”
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Gennaro Esposito, nato e cresciuto a Forcella,
a mozzarella, pizza e neomelodici. Dito medio levato in alto:
replica così al ciclostilato che l’invita a votare Lega Nord.
“quanno ce vò, ce vò”
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la zecca: chiusa per mancanza di commesse,
anche un Caffè pagato con il bancomat.
dicono gli innovatori che lo chiede il progresso.
evidente: non conoscono Gennaro, “Bar Sport” di Scampia:
“’o bancomàt? …e ccherè?”
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al vescovo non far sapere quant’è…facile mettere in tasca l’otto x mille
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Salvini, Meloni, La Russa. Come le Bermuda:
triangolo della morte della democrazia
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il buon giorno di domani si vede dal tramonto:
rosso di sera bel tempo s’avvera.
ma il cielo è sempre più…grigio, canterebbe Rino Caetano
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in cielo, stasera, c’è una piccola falce luminosa
il resto della luna dov’è?
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lussuosa Mont Blanc
pennino d’‘oro
una montagna di euro per farla mia
graffia più che scrivere:
com’è cara l’apparenza
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prof. sarago: scendi in apnea, ce l’hai quasi a portata di fiocina:
nel suo cervello sveglio Egli calcola quando sarà bersaglio a rischio
un attimo prima dietrofront in fondo all’irraggiungibile tana
riesce beffardo quando il tempo dell’apnea è scaduto
e risali a prender aria
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ma dov’è il parroco quando alle sei del mattino aziona a debita distanza
lo scampanare festivo della sua parrocchia
nella domenica mattina del riposo dei giusti?
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strillano tutti: Conti e Frizi, Insinna, la Clerici, Perego e la Parodi,
i conductor di talk show e di variegati format dell’intrattenimento,
radio e telecronisti sportivi.
che fortuna: a cercarlo, trovi sul telecomando il tasto per azzerare l’audio.
perfino il calcio è più godibile così.
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novembre, estate di San Martino
ventuno dicembre, primavera di Santa Lucia
e gennaio?
mimose, prime rose, ciliegie, mandorli in fiore
svendita di pellicce: paghi un visone ne prendi tre
conta una buona rincorsa
poco altro
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ghiaccio bollente?
gelido caldo!
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