Tragedia migranti. Storie di disperazione quotidiana, le incredibili scene dalla frontiera della sempre gentile e ospitale Francia, ora sergente di ferro di Frau Merkel. Vite spezzate nei viaggi della speranza, che si trasformano in incubi dentro un mare che ti inghiotte. Quei barconi, quegli itinerari, sempre più un business per le mafie, che li gestiscono chiavi in mano: documenti, passaggio, sbarco e caso mai anche prima “accoglienza”. Visto che gli ex Cie, poi Cara sono un affare che fa gola, porta soldi freschi, ti consente di lavare più bianco, ti dà anche una bella tinteggiata di “solidarietà”.
E tragedia lavoro nero, sotto pagato, super precario, senza stracci di tutele. Non solo vecchi caporali d’un tempo, che caso mai passavano col furgone per caricare braccia da campi e pomodori, sotto il sole che batte. E per i cantieri che se cadi giù nessuno vede, nessuno parla, nessuno sente, nessuno racconta, nessuno tanto meno osa denunciare.
Ma profitti che crescono, per non poche imprese. Che sbancano sul mercato, sbaragliano la concorrenza, delocalizzano, trovano manodopera a prezzi stracciati, riescono a pagare poche tasse o neanche quelle.
Si narra – in ambienti accademici – di un nuovo modello d’impresa che a quanto pare sta prendendo il largo: lungo la rotte delle new economy, forse un new deal, tirato a lucido. Si chiama “ditta galleggiante”. Off shore al punto giusto, viaggia per mari lontani, lontano dai fastidi terreni e terrestri. Su grandi vettori adatti per lunghe rotte. A bordo, preferibilmente, personale di colore (fra le tinte, va soprattutto il nero). E neri, nerissimi i rapporti di lavoro. A quanto pare Inps e Inail non sono di casa. Fanno ogni tanto scalo, imbarcano mercanzie, il lavoro ferve nel ventre della grande nave, tra sudore e alleluia, poi un altro scalo per sbarcare i luccicanti nuovi prodotti, freschi, appena sfornati, quella famosa catena gioiosa dal produttore al consumatore, il sogno di una vita, tra aromi di mare e cieli stellati. In mezzo a chiare, fresche e dolci acque. Senza fastidi o disturbi, il comandante può proseguire tranquillo nella sua rotta. Una crociera continua, da mille e una notte.
Avviso ai naviganti. Se trovate una di quelle navi sulle vostre rotte, non fateci caso. E’ la fata Morgana che vi sta tendendo un tranello…
