Si ripristina il fil rouge CGIL-Pd. Effetto Schlein

Il leader di ‘Azione’: “Posso dire ciò che penso? Con loro (il Pd, ndr) non governerei… Mai votato con la destra, non applaudite come pecoroni”. Sic dixit Calenda, invitato poco gradito al Congresso della Cgil. Con la doppia arroganza, molto simile a provocazioni, conferma che con Renzi, affossatore del Pd, vagheggia di far nascere una variante moderna della Dc. E cosa si aspettava, applausi? I fischi di cui si lamenta se li è auto-provocati. Era corretto invitare al Congresso la Meloni, purtroppo è presidente del consiglio e il suo intervento non è stato accolto con i ‘like’: qualche fischio e ‘Bella Ciao’ di alcuni che si sono allontanati per non sentire l’intervento di “Yo soy Giorgia” che dopo un tempo infinito ha incontrato a palazzo Chigi i familiari delle vittime, ignorati nella trasferta-sceneggiata in Calabria del consiglio dei ministri. La premier sovverte la prassi consolidata di esternare ad ogni suo passo con le telecamere e l’audio accesi, che poi saturano i telegiornali Mediaset e della Rai. L’incontro con i familiari è interdetto ai giornalisti (per timore di contestazioni e proteste?). e all’informazione è permesso solo di trasmettere un breve filmato, muto. Un caso simile di censura preventiva avviene solo in Cina.  La Meloni sul palco del Congresso della Cgil, nel tentativo di strappare endorsement condanna l’assalto squadrista alla sede centrale del sindacato. Ma lo fa a distanza siderale da quell’evento e scivola subito dopo nel parallelo con gli anarchici che si rifanno alle Brigate Rosse. In qualche modo legittima l’ignobile intervento di Donzelli in Parlamento: “Evasione, recupero record di venti miliardi nel 2022 (ma con il governo Draghi). No al salario minimo, il governo ha voluto dare un segnale destinando 300 milioni agli stipendi dei lavoratori della scuola (24 euro in più al mese per gli insegnanti peggio pagati in Europa! ndr). Piano imponente per centralità della famiglia, stiamo affrontando la glaciazione demografica (Come? Respingendo i migranti che procreano). l’Italia hub energetico per l’Europa… è la risposta più umana contro l’immigrazione (???). Continuo a credere nella riforma in senso presidenzialista, (che scoperta con la situazione politica attuale sarebbe monopolio della destra, ndr). La delega fiscale approvata dal Cdm è una riforma epocale, strutturale e organica…Un fisco amico”. Le opposizioni annunciano contestazioni e scioperi. Landini: “Io mi sono rotto le scatole, non ci sto più che sono io che pago le tasse anche per quelli che non le pagano, quando le potrebbero pagare più di me”. Un nuovo duello ravvicinato vede la Schlein trionfare. Aveva promesso di essere un problema per la Meloni e sta mantenendo l’impegno. L’indice dei sondaggi premia il Pd, che torna a un promettente 20%.

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