È l’ora della politica uber alles, su tutto

Election day, valanga di news e affondo di avvertimento per gli Italiani tartassati alle tasse, del diritto delle donne all’aborto terapeutico, di ‘achtung’ per i democratici che sottovalutano il pericolo di una neo dittatura e temono per la stabilità economica del Paese. Avviso a chi si tappa le orecchie per ignorare l’‘Io sono Giorgia’ (a capo di un partito decisamente maschilista) di “Non era male il Ventennio”), il ‘carrocciaro’ della folli aliquote del 15% di tassazione erga omnes, pro nabbabbi, e pretende l’abolizione del canone Rai a vantaggio dei network privati del socio forza-italiota; lo sparaballe Berlusca dei 1000 auro al mese per tutti, degli 800mila posti di lavoro nell’edilizia (e come con un diffuso abusivismo senza regole, con l’assurdo del ponte di Messina?).

Scheda sbianca il 25 settembre? Certo, si è liberi di suicidarsi…ma…

Non ci voleva Nostradamus per intuire che la riduzione dei parlamentari avrebbe acceso polemiche e risse.  È successo e nessun partito ne è esente. I mestieranti della politica, senz’arte né parte in alternativa alle prebende di deputato, si accapigliano per non uscire dal cerchio magico: triste spettacolo di un Paese che rischia di essere governato dai neofascisti, che vede in campo un ricco imprenditore condannato per frode fiscale e sottoposto a 36 processi, uno in corso e altri probabili, di finanziamenti per nulla chiari alla destra.

In fila news pre- elettorali. Il razzismo dei tifosi del Verona (lunedì la sfida al Napoli) puniti, si fa per dire, con una multa comminata alla società di 12mila euro. Si pensa davvero di sconfiggere così il fenomeno dei ‘buuu’? Ecco il razzismo italiano a buon prezzo! l’Anpi di Rimini contesta la presenza di un campo estivo dove bambini e ragazzi sarebbero indottrinati dal neofascismo nella casa scout di Monte Colombo, organizzato dall’associazione ’Evita Peron’ dichiaratamente neofascista e nata come controparte femminile di Forza Nuova in Romagna, di cui è responsabile è la pluricondannata Desideria Raggi che si dichiara assolta. Piovono smentite da ‘Evitta Peron’. 1996. Giorgia Meloni militava nella AN (destra neofascista emanazione di Forza Nuova) e disse: “Mussolini è stato un buon politico”. Napoli. Fratelli d’Italia ha sospeso il suo Giorgio Longobardi, che ha ironizzato sull’Olocausto degli Ebrei. Ha pubblicato su Facebook inammissibili richiami al dramma dell’Olocausto: “Per scongiurare il pericolo fascismo e combattere la destra ‘brutta e cattiva’ il programma sensazionale del Pd e soci sarà quello di far trasmettere, fino al 25 settembre, ogni giorno a reti unificate film sulla shoha, come Schindler’s list, Anna Frank).

La notorietà televisiva si riverbera sulle elezioni. Da giorni I canali Mediaset pubblicizzano ossessivamente uno show canoro dell’over Iva Zanicchi premiata per il suo “Amo Berlusconi, voto Forza Italia”. Ma la conferma più evidente è la discesa in campo dei virologi, per mesi protagonisti in Tg e speciali sulla pandemia. Crisanti (“Sono di sinistra da bambino”) candidato del Pd, Bassetti autocandidato di centro al possibile ruolo di ministro della Sanità, Pier Luigi Lopalco (Articolo 1) ignorato dal Pd.  Il picconatore Renzi ironizza: “Se uno candida Crisanti, che voleva tenerci chiusi a Natale, poi voleva chiuderci in casa per salvare l’estate, poi in estate chiusi di nuovo, perché altrimenti c’erano troppi morti, ho paura che al primo raffreddore ci prendiamo una quarantena di due mesi”. Ma non sta mai zitto il fuoriuscito dal Pd? Salvini: “Il tele-virologo Crisanti candidato col Pd. Credo che ora si capiscano tante cose”. Enrico Letta: “Anche da questo tweet si capiscono tante cose. Tipo che per fortuna l’Italia non è stata governata da Salvini durante il Covid”. Crisanti: “Mi rifiuto di entrare in polemica personale con Salvini, posso però criticare le sue scelte e tutti gli sbagli che ha cumulato sia in materia di sanità pubblica, sia sull’immigrazione, sia in politica economica. La mia idea è che bisogna combattere centimetro per centimetro questa destra” / Dove si presenterà la ‘non moglie’ del Berlusca Marta Fascina? In Campania dopo il ‘non marito’ e Tajani. Restano fuori dalle liste Adriano Galliani e l’ex presidente del Senato, Renato Schifani, candidato alla Regione Sicilia. Probabile candidata la neo ‘azzurra’ Vezzali, ex schermitrice. Nel Pd, Carlo Cottarelli candidato capolista per il Senato a Milano, Fanceschini al Senato a Napoli, Casini e l’ex sindaco Merola a Bologna, l’ex segretaria della Cisl Furlan in Sicilia, Zingaretti nel Lazio. La linea verde: in lizza gli under 35 Rachele Scarpa, Caterina Cerroni, Raffaele La Regina e Marco Sarracino come capilista in Veneto, Molise, Basilicata e Campania.

Flat tax: “Con lo Stato Sociale, che per fortuna abbiamo in Italia, non è economicamente sostenibile se non con l’iperbole che poi tutti pagheranno le tasse. E poi quale sarebbe quella che hanno in mente?Quella di Berlusconi al 23% o quella di Salvini al 15 %?” La risposta di Luca Sommi : La verità è che cercano di rosicchiare voti alla Meloni che se ne guarda bene da sparare frasi del genere.”. Alessandro Sansoni, economista: “I ricchi le tasse non le pagano proprio”

Ancora. Flat tax: “Con lo Stato Sociale, che per fortuna abbiamo in Italia, non è economicamente sostenibile, se non con l’iperbole che poi tutti pagheranno le tasse. E poi quale sarebbe quella che hanno in mente, quella di Berlusconi al 23% o quella di Salvini al 15 %?” Luca Sommi : “La verità è che cercano di rosicchiare voti alla Meloni che se ne guarda bene da sparare cose così”. 14 liste elettorali bocciate dal Viminale:: “Italiani con Draghi, Rinascimento” e “Oltre il Sistema”, “Up con de Magistris”, “Democrazia Cristiana”, “Lega per l’Italia”, “Pli”, “Movimento Politico Libertas”, “Partito Pensionati al Centro”, “Pensiero e “Popolo partite Iva”, “L’Italia s’è desta”, “Movimento per l’instaurazione del socialismo scientifico cristiano-No alla cassa forense”, “Partito Federalista Italiano”, “Democrazia Cattolica Liberale”. “Sud chiama Nord”, dell’ex M5s Dino Giarrusso, è invece stato ritirato. Fuori gioco molti parlamentari veneti, in gioco Letta, Piero Fassino, Beatrice Lorenzin, Enrico Letta. La new entry è Rachele Scarpa, giovane trevigiana, paladina delle battaglie studentesche. Inoltre, quale arcano intento guida Draghi nel suggerire alla destra nomi di eventuali ministri? La sua ultima segnalazione alla Meloni per il dicastero dell’economia è Fabio Panetta dell’esecutivo Bce. Ma per caos, Draghi punta a restare premier anche con la borgatara della Camilluccia? Non è che una quota della valanga di notizie che in vista dele 25 settembre oscurano o quasi quanto accade i Ucraina e nel triste capitolo della pandemia.

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