CTU FANTASMA AL TRIBUNALE DI NAPOLI

Un noto commercialista napoletano, 50 anni, con un curriculum lungo decine di pagine, in occasione dei controlli triennali fra tribunale ed ordine professionale ha scoperto di essere… “un fantasma”. Era stato cancellato dall’albo dei CTU dei Tribunali fin dal 2019 ed aveva quindi continuato a svolgere funzioni ed attività giudiziarie al fianco dei magistrati, prima di scoprire che era stato proprio il suo ordine professionale a chiederne la cancellazione, comunicando all’ufficio competente del tribunale di cancellare dall’albo i nominativi dei professionisti non più iscritti all’Ordine dei Commercialisti.

Insomma, per 4 anni il commercialista “fantasma“, a sua insaputa, ha continuato a svolgere la sua attività e le funzioni relativi agli incarichi ricevuti prima del 2019, senza subire alcuna revoca, perché nessuno, neanche magistrati e cancellieri, immaginavano che fosse stato cancellato dall’albo, così come altri suoi colleghi. Lui stesso, complice la pandemia ed il caos di questi ultimi anni, non si era meravigliato di non ricevere nuovi incarichi dai giudici, i quali, non trovandolo nell’elenco, affidavano ad altri commercialisti fallimenti, consulenze tecniche d’ufficio e nomine in altrettanti, nuovi provvedimenti giudiziari.

Qualche giorno fa per caso proprio un giudice, mentre il commercialista entrava in un’altra aula per seguire una vecchia procedura, nel salutarlo nei corridoi del tribunale, meravigliato gli chiedeva come mai si era cancellato dall’albo, dove l’aveva cercato per affidargli un nuovo incarico. E così, nella incredulità e nell’imbarazzo generale, è scattato il campanello d’allarme e la ricerca a verificare la segnalazione ricevuta.

L’avvocato Angelo Pisani

Effettivamente dal 2019 il nome del famoso e impegnato professionista non compariva più nell’albo dei Ctu del tribunale su richiesta di cancellazione dell’ordine dei commercialisti. Negli ultimi quattro anni il malcapitato consulente, oltre a non ricevere incarichi e ad apparire agli occhi di tutti quelli che avevano consultato l’albo come un soggetto cancellato, non ha più ricevuto nuovi incarichi dai tribunali italiani, in quanto sparito dall’albo.
Dopo lo shock e traumi iniziali, il commercialista, difeso dall’avvocato Angelo Pisani, ha iniziato le indagini difensive per comprendere come era potuto accadere un fatto così incredibile dopo oltre 30 anni di professione ma, soprattutto, chi e perché lo aveva cancellato dall’albo Ctu dei tribunali.

«Abbiamo già depositato ogni istanza a tutela dei suoi diritti e della sua immagine professionale, affinché possa essere nuovamente inserito nell’albo, da cui il professionista è stato cancellato arbitrariamente ed ingiustamente proprio dal suo ordine professionale, che avrebbe invece il compito di tutelare gli iscritti», dichiara l’avvocato Pisani.

«Oltre ai danni all’immagine e alla salute, per lo stress e i traumi subiti a seguito della inaspettata notizia  – rincara la dose il difensore – per 4 anni e forse anche oltre, nell’immaginazione di chi non conoscerà mai le cause della cancellazione e non crederà in tale errore, il mio assistito ha subito ingenti danni patrimoniali derivanti dalla perdita di chance, della sua immagine professionale e del suo buon nome. Stiamo procedendo immediatamente con una diffida ed una richiesta di rettifica e risarcimento di tutti i danni, preliminarmente in mediazione, per chiedere all’Ordine dei Commercialisti di Napoli di correre ai ripari, eliminare gli errori, con tutti i danni conseguenti, e risarcire tutti i danni e pregiudizi in danno del malcapitato professionista, trasformato a sua insaputa in un “fantasma”».

«Ora il nostro consiglio – conclude l’avvocato Pisani – per tutti gli iscritti all’Ordine, ma anche ad altre categorie di CTU, quali ad esempio gli avvocati, è di correre a verificare se non sia capitato anche a qualcuno fra loro di essere diventato un “fantasma”, a sua insaputa, magari da anni».

 

 

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