L’habitué del Papeete: “Presente”

L’Ucraina guardi con ottimismo al futuro: l’amico di Putin e i suoi inviati a Mosca per trattare l’affare di super forniture di energia russa (come definirle, da inchiesta di Report), ovvero il Salvini Matteo, in abbigliamento da superman, di uomo ragno, campione di wrestling, judoka, sumo, ha mutuato da Cesare il decisionismo di “alea icta est” e con un appassionato bye bye alla fidanzatina baby canta grazie a reminiscenze del Ventennio “Addio, mia bella addio, che l’armata se ne va, e se non partissi anch’io sarebbe una viltà”. Annuncia di aver rotto gli indugi: “Basta chiacchiere, è tempo di agire”. Con questo nobile intento il valpadano rivela di volersi aggregare ai combattenti ucraini per combattere gli invasori! Non è noto se aderiranno al buon proposito anche Federico Sboarina, sindaco di Verona per conto della Meloni, che nell’ufficio di primo cittadino ha messo in bella mostra un quadro con l’immagine di Putin, e l’ex presidente Rai Foa, commentatore di reti propagandistiche russe, il filosofo Fusaro (“Zalenski manda il popolo ucraino al massacro”), Ugo Mattei, giurista del No green pass (“Putin fa gli interessi nazionali della Russia”). Siamo ragionevolmente curiosi. Cosa risponderebbe il ‘volontario’ Salvini all’obiezione sul suo “Porti chiusi”, “Respingimenti” di migranti africani che fuggono da guerre, regimi di tiranni e la dichiarazione generosa di accoglienza degli emigranti ucraini, che lasciano la loro terra con identiche motivazioni?

Dopo tre giorni di viaggio, incinta, a un niente   dall’ora ics del parto, una giovane mamma ucraina, è arrivata in Italia e in Lombardia ha dato alla luce Nikole, nell’ospedale di Rho. Il marito è rimasto a Termopil , per combattere contro gli invasori russi.

Il viaggio dei volontari milanesi in Ucraina: cinque camion di aiuti, il montaggio di una tendopoli per i profughi a dieci chilometri da Syret, al posto di frontiera.

Yelena Osipova, sopravvissuta all’assedio di Leningrado, ha protestato contro l’aggressione russa all’Ucraina: portata via dalla polizia. Arrestati a Pietroburgo 350 contestatori di Putin, 7.615 russi incarcerati in totale.

Soldato russo catturato. In lacrime, è stato sfamato dagli ucraini, che gli prestano un cellulare per videochiamare la madre in Russia.

Studenti ucraini, russi e italiani hanno manifestano in migliaia contro la guerra, davanti all’università La Sapienza

Il re Mida russo Abramovich, proprietario del ricchissimo Chelsea calcio, vende il sontuoso club. Come altri miliardari russi paga le conseguenze delle sanzioni finanziarie contro gli arricchiti oligarchi amici di Putin. Per continuare a vivere in Inghilterra, il magnate dichiara di devolvere il ricavato della vendita del Chelsea alle vittime della guerra in Ucraina.

La tennista ucraina Svitolina devolve il premio per la vittoria di un importante all’esercito del suo Paese.

Ucraina, Notre-Damede Paris.  Le campane hanno suonato per invocare la pace in Europa.

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