LUCA ZAIA / I REGALI DI FINE ANNO ALLE TIVVU’ VENETE

Luca Zaia, il governatore leghista del Veneto, compra il consenso a botte

da centinaia di milioni, graziosamente elargiti come cadeau natalizio alle tivvù private locali.

Non è forse contento delle percentuali bulgare racimolate alle ultime amministrative, non gli basta quel trionfale 76 per cento. Vuol fare di più, per questo preme sull’acceleratore in vista del super sprint capace di incorarlo ‘governatore dei governatori’, il più amato da tutti e da sempre.

Ricostruiamo i fatti che si svolgono a velocità siderale, nel giro di poche settimane.

Roberto Marcato. Sopra, Luca Zaia

Il 28 settembre viene predisposto il bando regionale per consentire l’adeguamento alle “tecnologie innovative” delle reti televisive regionali. A firmarlo è il vero braccio destro di Zaia in Regione, ossia l’assessore allo Sviluppo, Roberto Marcato.

Il via ufficiale porta la data del 13 ottobre e prevede un termine ristrettissimo per presentare le domande. Ma l’occasione è ghiotta, da non perdere, perché viene addirittura coperto il 90 per cento delle spese sostenute dagli editori per ammodernare i loro impianti che devono passare al digitale terrestre.

Al fulmicotone si svolgono, quindi, la presentazione dei documenti necessari, le istruttorie e le valutazioni delle domande pervenute.

Che sono, praticamente tutte, baciate dalla fortuna. Perché possono accedere ai massimali previsti dal bando. Una autentica cuccagna, per un totale da ben 2 milioni di euro.

Tutti fortunati, quindi, alla lotteria griffata Zaia.

Vediamoli in rapida carrellata.

A far la parte del leone sono i due gruppi leader in Veneto nel campo delle antenne.

In prima linea il network ‘Medianordest’ che fa capo a Filippo Jannacopulos. Fa Bingo, mettendo a segno due colpi. Il primo da 405 mila   euro, che servono a finanziare ‘Teleradio Diffusione Bassano’, editrice di ‘Antenna 3 Veneto’, ‘Rete Veneta’ e ‘Tne Telenordest’. Il secondo, di più modeste dimensioni, è pari a 49 mila euro, che finiscono nelle casse di ‘Telequattro’.

E lo stesso bottino da 405 mila euro viene portato a casa dal secondo polo tivvù della regione, ‘Videomedia spa’, che controlla ‘Tva Vicenza’ e ‘Tele Chiara’. La seconda venne comprata dieci anni fa dalla ‘Conferenza Episcopale Triveneta’.

Deve accontentarsi di ‘soli’ 180 mila euro ‘Canale Italia’: e pensare che fa capo a Lucio Garbo, uno dei più ‘antichi’ editori tivvù non solo in Veneto ma in tutta la penisola, con decine di antenne al seguito. Reginetta delle televendite, ‘Canale Italia’ è presente sul digitale terrestre sulle frequenze 148 e 156.

E viene superato in tromba, il povero Garbo, da ‘Editrice Tnv’, con la sua ammiraglia ‘Telenuovo Retenord’: la società, infatti, raggiunge la non disprezzabile cifra di 270 mila euro.

Ad appaiare in graduatoria ‘Canale Italia’ c’è ‘Telearena’, che porta a casa i suoi 180 mila euro.

Un altro tandem a ruota. Quello composto da ‘Telebelluno’ con due sigle in campo: ‘Telebelluno Dolomiti’ e ‘Teledolomiti’; e ‘TV7 Triveneta Network’. A ciascuno vanno 135 mila euro.

Sempre sopra quota cento si attesta ‘Telepadova’, con i suoi 110 mila euro.

Giancarlo Giorgetti

Quindi gli spiccioli. 54 mila euro per ‘Televenezia’, 50 mila tondi a ‘Telecittà’, 27 mila a ‘Sportinvest’ (con la sua ‘Cafè Tv 24).

E’ il secondo regalo di fine anno, segno di un crescente interesse ‘politico’ per l’informazione via etere. A fine 2020, infatti, il ministro dello Sviluppo Economico, il leghista (anche stavolta), Giancarlo Giorgetti, si travestì da Babbo Natale ed elargì regali praticamente a tutte le tivvù e radio sparse                sul territorio nazionale, per un totale da oltre 50 milioni di euro.

Un Super Bingo, appena dodici mesi fa, con cifre blu (intorno al milione di euro) per non poche reginette del settore, il gruppo pugliese ‘Telenorba’ in pole position col suo arcipelago di sigle. La Voce, mesi fa, ha pubblicato la graduatoria completa delle antenne baciate dalla bea bendata.

Allora Giorgetti, ora Zaia: fa sempre Lega.

 

 

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11 Settembre 2021 di Andrea Cinquegrani

 

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