CAMPANIA SACRA – ITINERARI NEI MUSEI DI INTERESSE REGIONALE seconda parte

Viaggio nella Campania Sacra, un’iniziativa nata per illustrare i tanti tesori custoditi nella regione. Una serie di newsletter che raggiungono sia un pubblico di addetti ai lavori, soprattutto nel comparto turistico, come agenzie e tour operators; sia un pubblico più vasto e, ovviamente, i media.

In un precedente articolo abbiamo illustrato i contenuti delle prime tre newsletter. Passiamo adesso alle seguenti.

Nella quarta è la volta delle Madonne del Miracolo’.

L’itinerario parte da Napoli, con la ‘Piccola Lourdes’ di Pianura, alla periferia occidentale della città. Qui l’apparizione della Madonna viene celebrata ogni 11 febbraio, una tradizione che richiama migliaia di fedeli da tutta la regione, per ammirare il ‘Santuario della Perpetua Visitazione’.

Creazioni artistiche col corallo esposte al Museo di Torre del Greco

Quindi un salto tra le meraviglie dell’isola ‘verde, Ischia. Per la precisione siamo a Zaro, immersa nella pineta di Lacco Ameno. E nel corso degli anni Zaro è diventata la più straordinaria tra le piccole Medjugorie italiane. La storia comincia nel 1993, quando un ragazzo di 13 anni, Paolo, ebbe la prima visione durante la recita del Rosario, nella sua casa. Contemporaneamente, il fratello udì la voce della Madonna. Si è formato man mano un gruppo di ragazzi, con le loro famiglie. Ed in un’altra occasione, durante una passeggiata in Pineta, ai due ragazzi apparve la Vergine.

Da segnalare, tra le realtà più interessanti da visitare, il ‘Museo del Mare’, a Napoli, un museo etno-demo-antropologico unico nel suo genere. Il nucleo iniziale delle collezioni esposte risale al 1904, anno in cui il Regio Istituto Tecnico ‘Duca degli Abruzzi’ di Napoli ottenne l’autonomia scolastica. Il patrimonio museale comprende, tra gli altri, modelli delle navi borboniche e modelli di arsenale, tra cui il modello di arsenale della pirofregata Borbone e il modello di uno scafo mercantile sullo scalo di varo.

Degno di nota, sempre in città, anche il pregevole ‘Museo della Moda’, fondato nel 1655 dalla nobildonna Elena Aldobrandini, consorte del Duca di Mondragone, Antonio Carafa, per ospitare giovani donne in difficoltà.

Passiamo alla quinta newsletter, dedicata al Miracolo della Resurrezione’ in Campania.

Si parte con una tradizione particolarmente radicata a Napoli, quella denominata ‘Il peso del bambino’ con la distribuzione del pane ai poveri. Il tutto in ricordo della ‘Resurrezione di Tommasino’, che nel 1293 annegò ad appena 20 mesi e resuscitò dopo le invocazioni a Sant’Antonio della madre, che promise di donare da allora in poi ai poveri tanto frumento quanto era il peso del bambino. Da allora tante famiglie donano pane benedetto ai poveri in cambio della protezione dei loro figli.

Il Museo del Cilento Antico. In apertura una sala della maestosa Pinacoteca di Salerno

Prodigi anche a Montemarano, un piccolo comune dell’Irpinia. Nella Basilica Superiore di Assisi, tra gli episodi della vita di San Francesco raccontati negli affreschi di Giotto, c’è proprio quello intitolato ‘La morte di Montemarano’, in cui si ricorda il miracolo ricevuto da una donna del paese che, secondo la tradizione, fu resuscitata dal Santo di Assisi.

Strettamente legato alla tradizione montemaranese, eccoci al ‘Museo dei Parati Sacri’, che si trova proprio nel piccolo comune irpino. Si tratta del primo esempio in Italia Meridionale di raccolta ed inventariazione di ‘Paramenti Sacri’, preziosi tessuti realizzati per buona parte nelle regioni del Sud tra il XVI e l’inizio del XX secolo. Tra le opere esposte spiccano il parato secentesco del vescovo Celestino Labonia, le donazioni di papa Benedetto XIII in occasione dell’anno giubilare 1725 e soprattutto un abito della Madonna del XVII secolo, di manifattura siciliana.

 

Con la sesta newsletter vengono illustrati altri ‘Miracoli della Resurrezione’ in diverse province campane.

La presenza di Santo di Assisi nel casertano è accertata fin dagli albori dell’Ordine dei Francescani. Preziosa testimonianza ne è oggi quel tesoro celato tra le campagne di Casanova, una frazione del comune di Carinola. Si tratta del Convento di San Francesco, che è stato dimora del santo: una grotta scavata nella roccia che usò come sua dimora. All’interno della grotta sono visibili ancora i segni delle ginocchia e della fronte nei punti in cui soleva pregare.

E fu proprio durante un suo viaggio in Campania che Francesco resuscitò un fanciullo a Capua, sempre nel casertano. Il piccolo, mentre giocava sulla riva del fiume Volturno, cadde in acqua e annegò. Subito accorse una folla, un giovane recuperò e portò a riva il corpicino, che venne resuscitato dal santo.

E a Sessa Aurunca, altro comune del casertano, Francesco resuscitò un ragazzo, morto per il crollo della sua abitazione. La madre, disperata, formulò questo voto: “O San Francesco, rendi a questa sventurata il suo caro figlio ed io cingerò il tuo altare con un filato di argento, lo coprirò con una tovaglia nuova e circonderò di candele tutta la tua chiesa!”. Verso mezzanotte il giovane cominciò a riprendere vita. Ben due affreschi di Giotto nella Chiesa inferiore di Assisi ritraggono “la morte e la resurrezione del fanciullo di Sessa”.

Sempre nel casertano, a San Pietro Infine, sorge il ‘Museo della Memoria’. L’edificio che ospita il museo è un vecchio frantoio restaurato dall’amministrazione comunale ed allestito dalla Officina Rambaldi di uno dei grandi maestri del cinema, Carlo Rambaldi.

 

I 105  MUSEI CUSTODI DEI TESORI D’ARTE E TRADIZIONE IN CAMPANIA

Con una settima Newsletter Straordinaria, Campania Sacra edizione 2021 ha infine proposto, oltre ad una carrellata sui 18 Musei trattati, con relativi itinerari provincia per provincia alla ricerca delle eccellenze paesaggistiche, storiche, artistiche e naturali, oltre che naturalmente enogastronomiche, anche l’elenco completo dei 105 Musei di interesse regionale riconosciuti e tutelati dal Settore Musei e Biblioteche della Regione Campania.

Si può continuare a seguire Campania Sacra sulle Pagine Social:

Campania Sacra

Amici di Campania Sacra

Campania dei Miracoli

Chi volesse approfondire il tema delle Madonne del Miracolo in Campania può consultare e scaricare liberamente il volume

Campania dei Miracoli

oppure iscriversi all’omonima pagina Facebook

https://www.facebook.com/Campania-dei-Miracoli-332612767137811

 

Il Progetto Campania Sacra è stato realizzato in collaborazione con il Settore Musei e Biblioteche della Regione Campania.

 

QUI SOTTO E’ POSSIBILE SCARICARE GRATUITAMENTE LE 7 NEWSLETTER DE “I MIRACOLI DELLA CAMPANIA SACRA”

Campania Sacra-Newsletter n.1

Campania Sacra-Newsletter n. 2

Campania Sacra-Newsletter n.3 

Campania Sacra-Newsletter n. 4

Campania Sacra-Newsletter n. 5

Campania Sacra-Newsletter n. 6

Campania Sacra-Newsletter n.7

 

 

Lascia un commento