Elezioni nella “Svizzera dei clan”

Riceviamo e pubblichiamo dal giornalista d’inchiesta Enzo Palmesano.
LA CAMPAGNA ELETTORALE DELLA FAMIGLIA LUBRANO-NUVOLETTA
A Pignataro Maggiore (CE), famigerato paese tristemente conosciuto quale “Svizzera dei clan”, in vista delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre 2021, numerosi esponenti della potente famiglia Lubrano-Nuvoletta hanno espresso pubblicamente con i “mi piace” su Facebook il loro sostegno alla lista “Ricoloriamo Pignataro – Giorgio Magliocca sindaco”. Sostenitori che sono figli, nipoti, parenti dei defunti capimafia consuoceri Vincenzo Lubrano e Lorenzo Nuvoletta, referenti dei “corleonesi” di Totò Riina in Campania. Ai Lubrano-Nuvoletta si sono aggiunti i loro amici, tifosi, prestanome e associati per delinquere di stampo mafioso.
Tale inquietante sostegno non è stato respinto da nessuno dei componenti della lista “Ricoloriamo Pignataro – Giorgio Magliocca sindaco”, nemmeno dal sindaco uscente Giorgio Magliocca (Forza Italia) che da presidente della Provincia di Caserta fa parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza con il Prefetto, il Questore e i Comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza. Silenzio anche da parte dei candidati che si fregiano della divisa di carabinieri, poliziotti e ufficiali dell’Esercito.
Neppure i candidati dell’altra lista in campo, “Mazzuoccolo sindaco – Aria Nuova – Ambiente – Cultura – Territorio”, hanno fatto conoscere il loro pensiero sulla pesante campagna elettorale della famiglia Lubrano-Nuvoletta. Il loro silenzio è altrettanto grave.
Io sono un giornalista professionista, vittima di reato di tifo mafioso, non voglio piegarmi all’omertà imperante, mentre è in corso la minacciosa manovra politico-mafiosa per mettere a tacere tutta la stampa; e i giornalisti pignataresi sono esposti a pericoli mortali. Ho pertanto già inviato una denuncia alle forze dell’ordine, alla magistratura e al ministro dell’Interno facendo i nomi di numerosi soggetti riconducibili alla famiglia Lubrano-Nuvoletta che si sono espressi politicamente in questa campagna elettorale.
Enzo Palmesano
giornalista professionista vittima di reato di tipo mafioso

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