CORONAVIRUS / CHISSENEFREGA. GLI USA INVADONO L’EUROPA

Il coronavirus sta invadendo il mondo?

Chissenefrega. Noi intanto invadiamo l’Europa.

Così la pensano i vertici Usa al comando del generalissimo Donand Trump, prossimo ri-presidente a stelle e strisce vista la “moria” di candidati-rivali per la Casa Bianca.

Incredibile ma vero, è stata confermata l’Operazione “Defender Europe 2020”, il più gigantesco spiegamento di forze statunitensi e alleate – da un quarto di secolo – nel vecchio continente per “difenderlo” (sic) dalle mire criminali di Russia, in prima battuta, ma anche della Cina.

Una “invasione” di almeno 30 mila militari yankee, al seguito 20 mila pezzi di armamento militare, anche perché nel “teatro” europeo si tratterà di sperimentare nuove e sofisticate apparecchiature di aggressione.

Lo sbarco delle truppe, in realtà, è già cominciato da alcuni giorni in sei porti europei dislocati in Belgio, Olanda, Germania, Estonia, Lettonia. Per poi articolarsi in tutta la sua forza & potenza ad aprile.

Tanto per “mascherare” un po’ le manovre, come in una tragica sceneggiata internazionale, gli strateghi a stelle e strisce hanno pensato bene di organizzare in quegli stessi paesi musiche, festival, balli & danze, che andranno sotto il nome di “US Army Europe Rock Band”.

Inutile andare avanti nella tragicomica narrazione: si può leggere, in basso, l’articolo del 22 dicembre 2019 della Voce, titolato “Stati Uniti / In primavera maxi invasione europea”, che anticipava i fatti.

Narrazione che ora assume contorni a dir poco criminali.

Perché quelle truppe, nella loro dotazione da guerra, non saranno munite di mascherine. E già in se stessa, quella invasione rappresenta un formidabile veicolo di import-export del coronavirus, che così potrà allegramente propagarsi lungo l’asse Usa-Europa.

Ma se ne rendono conto lorsignori? Oppure sono tutti già rincoglioniti per il contagio?

Nota un esperto: “sarà de facto impossibile sottoporre decine di migliaia di soldati alle norme sanitarie sul Coronavirus e impedire che, nei turni di riposo, entrino in contatto con gli abitanti”.

Ma è peggio il Coronavirus o l’establishment Usa?