GAMBIRASIO / IL PM DEL GIALLO DAVANTI AL CSM

Letizia Ruggeri sotto i riflettori del CSM. Il pm del giallo di Yara Gambirasio, infatti, dovrà rispondere di alcuni addebiti che le sono stati mossi per aver violato il dovere di riservatezza.

Mentre svolgeva il suo delicato incarico del corso di uno dei processi che hanno infiammato l’Italia e che ha portato alla condanna definitiva per Massimo Bossetti, ha partecipato ad un docufilm.

Tutto ciò, secondo le toghe del Consiglio Superiore della Magistratura, avrebbe generato “dubbi sulla sua indipendenza e imparzialità”, e quindi danneggiato “la considerazione di cui un magistrato deve godere presso la pubblica opinione”.

Il procedimento davanti ai giudici del Csm si terrà il prossimo 26 settembre.

Yara Gambirasio. In apertura il pm Letizia Ruggeri

Non è la prima volta che Ruggeri fa parlare di sé. Proprio l’avvio dell’inchiesta venne contrassegnato da una vacanza bianca un po’ troppo lunga rispetto al consueto, dovendo soprattutto svolgere indagini nell’immediatezza dei fatti.

Così come a luglio 2018 (a poche settimane dal voto vincente della primavera precedente) fece non poco discutere la sua partecipazione ad una festa leghista e la successiva cena alla quale prese parte il neo ministro degli Interni Matteo Salvini in persona.

Ma fu tutto il processo per la tragica morte di Yara a lasciare, dietro di sé, non pochi interrogativi rimasti sempre senza risposta.

Perché non è stata mai battuta una pista che andava ben oltre il solito tema passionale? E cioè quello della mafia nei cantieri edili della Lombardia?

La Voce ha più volte indagato su quella pista, trovando non pochi riscontri. Il padre della ragazza, infatti, lavorava per una piccola impresa di subappalto, entrata nel mirino degli uomini di un clan di camorra trasferito armi e bagagli, appunto, in Lombardia. Un copione non nuovo, fatto di intimidazioni ed estorsioni. A quanto pare, però, quegli uomini di rispetto godevano anche di alte protezioni. Per questo non vennero mai cercati elementi effettivi di riscontro da parte di investigatori e inquirenti.

Le mafie nei cantieri al Nord, per molti, sono ancora un’astrazione metafisica…

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