UNIPOL / DEPOSITATA LA SUPERPERIZIA SULL’AFFARE SAI

Svolta nel giallo Unipol. I periti incaricati di districare la complicata matassa sull’acquisto di SAI dalla famiglia Ligresti hanno appena depositato una ponderosa super consulenza, ben 600 pagine.

A questo punto è attesa entro la prima metà di maggio la decisione del pm della procura di Torino, Marco Gianoglio, il quale dovrà decidere se archiviare il caso o procedere all’avviso di conclusione indagini, preliminare alla richiesta di rinvio a giudizio per il numero uno di Unipol Assicurazioni, Carlo Cimbri.

Un giallo che ormai dura da alcuni anni, visto che la perizia era stata chiesta quasi due anni fa. Un lavoro complesso, quello dei due periti Enrico Stasi, commercialista e Flavio Dezani, ex preside alla facoltà torinese di Economia e Commercio.

Si tratta, infatti, di ricostruire tutti i passaggi dell’affaire, tra documenti, valutazioni, quote azionarie e tutto quanto c’è dentro un’operazione di tale portata, che ha coinvolto anche i risparmiatori, per i profili riguardanti i passaggi in Borsa e le quotazioni. Ci sono state anomalie, come non pochi a piazza Affari sospettano? E’ la volta, a questo punto, di accertarlo.

La Voce si è già occupata della vicenda e potete leggere gli articoli cliccando sui link in basso.

Carlo Cimbri

Seconda compagnia d’assicurazioni in Italia, negli ultimi tempi Unipol si sta tuffando sempre più nel settore del credito.

Non solo Unipol Banca, la controllata per la quale è stata avviata oltre un anno fa un’ampia operazione di ‘pulizia’ dei bilanci, soprattutto attraverso la cessione di una grossa fetta dei crediti deteriorati, gli Npl.

Ma anche BPER nell’orbita, la banca popolare emiliano-romagnola di cui oggi UnipolSai possiede oltre il 10 per cento delle azioni. Un asse tra Bologna e Modena che punta ora ad espandersi in Lombardia, per cominciare un nuovo capitolo dedicato alle ‘aggregazioni’.

Nel mirino Creval, ossia il Credito Valtellinese, che ha da poco portato a termine un piano di rafforzamento patrimoniale, ossigenando le sue casse con 700 milioni di euro: Creval si sta ‘aprendo’ al mercato e UnipolSai è pronta a far sua la preda.

Sempre che da Torino non arrivi qualche brutta sorpresa…

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