Proposta per un inviato molto speciale

Repubblica è il quotidiano che ha adottato come tuttologo l’autore di Gomorra, Roberto Saviano. Al suo libro si deve la successiva, omonima fiction, prodotta e messa in onda da Sky, multinazionale televisiva presente in mezzo mondo. Il danno di immagine per Napoli è difficilmente quantificabile, ma non impossibile. Quanti turisti del mondo hanno rinunciato a vacanze all’ombra del Vesuvio per non incappare nella violenza sanguinaria della camorra raccontata nella serie in questione, che purtroppo annuncia prossime puntate? Pochi o molti? Cambia poco accertarlo, ma non è un caso se una paio di calciatori stranieri contattati dal Napoli hanno rifiutato il trasferimento per il timore di quanto racconta Gomorra.

Mettiamoci una grossa pietra su, godiamoci la folla di turisti che hanno scelto comunque Napoli per il week end pasquale. E però rivolgiamo un invito al giornale di riferimento di Saviano perché sia investito del ruolo di inviato speciale nei seguenti Paesi che occupano i primi posti della classifica della nuove città del crimine.

Non si crederebbe, ma la multietnica, accogliente, tollerante Londra, è più pericolosa di New York ed è tutto dire. Nella grande Mela, a parità di abitanti, a Marzo 21 omicidi, a Londra 22. New York, sindaco Giuliani (1944/2001), ha ridotto drasticamente le cifre dei morti ammazzati: dai 2245 del 1990, a soli 292 (si fa per dire) nel 2017.

Londra-New York: nella capitale della Gran Bretagna furti sei volte più che nella città simbolo degli Usa e il doppio delle rapine, il triplo degli stupri. Oggi, 3 Aprile 2018, Londra: due sparatorie, muore ragazza, grave un ragazzo di sedici. Nel breve spazio di due ore, in due diversi quartieri della città.  

Rio de Janeiro, metropoli ambita dal turismo, nel 2017 ha fatto registrare l’incredibile numero di 6731 omicidi.

Allora: dove spedire l’inviato Saviano, Londra e New York escluse? La mappa da proporgli prevede la priorità della messicana Los Cabos, al massimo della violenza e a seguire la capitale del Venezuela Caracas, poi Acapulco, Tijuana, in Messico, St Louis (Illinois), Città del Capo (sud Africa), Kingston (Giamaica), San Salvador, Ciudad Juarez (Messico), Baltimora, Recife (Brasile), San Pedro Sula (Honduras). Buon viaggio.

Netanyahu, leader israeliano implicato in affari poco puliti: la sua disumanità gli fa ordinare di sparare sui giovani palestinesi (16 morti, 140 feriti), manifestanti contro le violente prepotenze subite e prova a strappare un accordo con l’Onu per liberarsi di sedicimila emigranti. Unilateralmente indica anche i Paesi che dovrebbero farsene carico. Anche l’Italia, che cade dalle nuvole e contesta l’irricevibile iniziativa israeliana. Sputtanata dal nostro governo, Netanyahu innesta la retromarcia e annulla il trattato con l’Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite. Dieci lode per il governo Gentiloni, specialmente perché in carica solo per la normale amministrazione.

Un commento su “Proposta per un inviato molto speciale”

  1. Jamey ha detto:

    Queste storie mi avevano colpito quando le ho lette sui giornali mi sembravano storie assurde e invece è sempre più il futuro che si delinea davanti a noi invece di capire si invita all’odio, invece che da esseri umani ci comportiamo come esseri anestetizzati è vero, la colpa è nostra e della nostra paura che non ha permesso di creare leggi decenti! Ascoltando storie come queste, ascoltando Saviano subito dopo quello che ho provato è stato una grande sensazione di freddo, un freddo intenso un abbraccio 😘❤️

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