Il giallo di Denise Pipitone, la bimba sparita nel nulla 13 anni fa, settembre del 2004, a Mazara del Vallo.
Dopo anni di inchieste a vuoto e sentenze senza esito, sta per arrivare la prova del DNA.
Il Ris di Parma, infatti, ha disposto nuovi accertamenti su alcune impronte in vari luoghi e in diverse auto. Verrà fuori qualcosa?
Da rammentare che solo pochi mesi fa, il 19 aprile 2017, la Cassazione ha confermato l’assoluzione, già avvenuta in primo e in secondo grado, di Jessica Pulizzi, sorellastra per parte di padre di Denise.
La Pulizzi era finita sono accusa perchè accusata di volersi vendicare di Piera Maggio e della sua relazione con il padre, Pietro Pulizzi, relazione dalla quale era nata Denise.
Così oggi dichiara la madre, Piera Maggio: “Siamo impantanati in una verità nascosta. Dopo tredici anni di sofferenze e di lotta continua che a volte mi ha tolto le forze, resto con i piedi per terra. Aspettiamo gli esiti delle indagini, adesso quelle per il DNA. Spero sul serio che si possa arrivare finalmente ad una svolta decisiva”.