CAMPANIA / MATTEO RENZI IN TOUR PER LE ACQUE FRANCESI

Tour campano dell’ex premier Matteo Renzi per presentare il suo nuovo libro “Avanti”, forse dedicato a Bettino Craxi e agli orfani del Psi.

Meta prescelta Agerola, terra di paesaggi mozzafiato e mozzarelle da sogno. A fare gli onori di casa il sindaco, Luca Mascolo, che è anche numero uno dell’Ente Idrico Campano, autorità regionale per il controllo delle acque.

Secondo alcuni rumors della costiera, il segretario Pd e il sindaco avrebbero discusso di un possibile futuro assetto azionario delle nostre acque: che parlerebbe tutto in francese, visto che l’attuale presenza di Veolia e Suez dovrebbe aumentare fino a diventare maggioranza. Con i tempi che corrono, e l’aggressività transalpina griffata Macròn, non c’è da dormire sonni tranquilli.

Vincenzo De Luca. In alto Matteo Renzi ad Agerola

Vincenzo De Luca. In alto Matteo Renzi ad Agerola

E a preoccuparsene dovrebbe essere in primo luogo il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ad ogni piè sospinto parla di acqua pubblica, mentre forse gli sfugge che il Governatore e ‘nemico’ Vincenzo De Luca fa l’occhiolino ai privati e alle grandi lobbies che controllano l’oro bianco.

E c’è fibrillazione, nell’entourage deluchiano, viste le fresche dimissioni del consulente per la protezione civile Nello Di Nardo, ras campano di Italia dei Valori ed ex sottosegretario all’Interno nell’ultimo governo retto da Giuliano Amato. “Ho lanciato l’allarme roghi due mesi fa, ma da allora nessuno mi ha dato retta – piange Di Nardo – ho fatto tutto il mio lavoro da perfetto volontario, solo per passione, ma a questo punto lascio visto che De Luca non si è mai degnato di rispondere ad ogni  mio tentativo di contattarlo”.

Porte girevoli. Nello staff di vertice del Governatore campano fa invece il suo ingresso a vele spiegate l’uomo della ‘frittura’, il politico che in vista del voto promise a tutti gli elettori grande mangiate di paranza, calamari e gamberi. Ottimo e abbondante, come programma. Si tratta del sindaco di Agropoli Franco Alfieri, nominato sul campo capo della segreteria politica di De Luca a via Santa Lucia.

Un altro tra gli ospiti eccellenti che sono corsi a stringere la mano al Matteo autore di “Avanti”, Alfieri. Va ad insediarsi su una poltrona non proprio facile, e anche bollente negli ultimi mesi, visti i precedenti. Prima di lui l’avevano occupata Nello Mastursi (altro presente ad Agerola), poi dimessosi per un’inchiesta che riguardava De Luca e la legge Severino; e Alfonso Buonaiuto, ex assessore deluchiano a Salerno e durato in carica solo pochi mesi.

Lascia un commento