Finestra aperta sulla cronaca di un giorno qualunque

Il mondo non va, l’Italia nemmeno. Sfogliate una ad una le pagine di cronaca di un sol giorno, di oggi, imbarazza la difficoltà di scegliere quali notizie ospitare in una nota quotidiana e su quali glassare. L’alternativa è sintetizzarle in poche, ma esaurienti righe. Per esempio: mentre il Paese della civiltà e della democrazia insorge e mobilita milioni di americani contro il tycoon, lui si dà un gran da fare per svellere dal tessuto sociale degli Stati Uniti il sistema del welfare e non solo. Qualche scandalosa decisione: via libera gli oleodotti, cioè all’inquinamento, campagna contro i media, tagli delle risorse alle città che non obbediscono all’espulsione degli emigranti. Mister Trump, “in nome dei sentimenti cristiani dell’accoglienza” dà il via alla costruzione del muro anti-messicani, quasi un duplicato della grande muraglia cinese, cancella la legge sanitaria erga omnes di Obama, azzera il patto transpacifico di scambi commerciali e offre su un piatto d’argento, anzi d’oro, alla Cina un mercato immenso come se a Pechino servissero omaggi. Il colosso asiatico per il nono anno consecutivo ha costruito più grattacieli di ogni altra nazione, 84  grattacieli più alti di 200 metri. Gli Stati Uniti, secondi in classifica, ne hanno messi in piedi solo sette. Per Trump c’è sempre un peggio. Legittima l’uso della tortura e in particolare quella dell’annegamento simulato durante un interrogatorio. Nessun dubbio per il truce neo presidente Usa: “La tortura funziona?” “Assolutamente sì”. Che Dio non lo abbia in gloria è più che certo.

 

Al voto, al voto

Lega Nord e Fratelli d’Italia sono credibili se puntano alle elezioni subito. Pensano di cavalcare l’onda del populismo prima che gli elettori aprano gli occhi e capiscano di che si tratta. Al voto, al voto è anche slogan grillino, meno spendibile con il guaio in casa della sindaca accusata di bugie e altro Il Pd? Esce dalla batosta del referendum, è dilaniato da lotte intestine, gli conviene sottoporsi al giudizio degli italiani. Gli basta che il “no” ha lasciato in piedi il pletorico senato, le province, il Cnel? Probabilmente hanno ragione i politologi, generalmente orientati a non crede a elezioni imminenti.

 

Il serial dell’ex cavaliere

Berlusconi poteva mancare all’appello? Certo che no. Si avvia alla fase processuale (frode fiscale e appropriazione indebita) l’inchiesta che gli contesta di aver assicurato, da parte di Pubblitalia, un vitalizio totale di 12 milioni di euro a un apio di amici, tali Alberto Bianchi e Romano Luzi, big di società. Si presume che sia avvenuto con un giro di fatture false. In vista c’è la richiesta di rinvio a giudizio. Francamente? Con i problemi di salute che lo preoccupano questa nuovo stress Berlusconi se lo sarebbe risparmiato volentieri, ma può pensare positivo. Da qualche tempo di uomini politici condannati in via definitiva non c’è traccia. Ci pensano prescrizioni e assoluzioni.

 

Pericoli Web

Le ragioni per mettere a punto un sistema di garanzia sui contenuti dei “social” si arricchiscono di un nuovo episodio non meno grave delle pubblicazioni di filmati che mostrano rapporti sessuali di giovani donne. Via web, contro Debora Serrachiani, presidentessa della regione Friuli-Venezia Giulia e vice segretaria del Pd, un ex poliziotto di Pordenone, identificato dalla Digos ha “postato” minacce di morte, volgarità e foto di proiettili con la scritta “E’ inutile che scappi…morirari…A calci in c…fino a Roma e poi sopprimerla” L’avvocato dell’indagato prova a fornire attenuanti al suo assistito rivelando che è pentito e chiede scusa. Troppo facile.

 

Pensare positivo, sorridere, quasi un elisir

Purtroppo poco ancora si sa poco per sconfiggere i tumori ma la scienza è d’accordo che insorgono a scapito del sistema immunitario debilitato. Star su con il morale aiuta la sopravvivenza? Lo propone uno studio della University of British Columbia del Canada. Alla notizia di diagnosi di un tumore del polmone, un atteggiamento positivo, sintetizzato forse con eccessiva semplicità rappresentandolo con un sorriso può migliorare l’aspettativa di vita. L’affermazione a conclusione di un test su pazienti depressi e non.

 

Il calcio malato

Nuvole cariche di pioggia alluvionale sul pianeta turbolento del calcio scosso da tempo immemorabile da scandali e truffe. Dalla Procura della Federazione (Figc) un bordata devastante alla Juve, in direzione Andrea Agnelli. Avrebbe agevolato i bagarini ultras e incontrato gente della malavita”. In attesa di sviluppi, di conferme e smentite, la notizia è clamorosa.

 

Il materasso spione

Sospetti corna? Tempi duri per gli 007 delle agenzie investigative. Un big della produzione di materassi ne ha messo a punto uno anti infedeltà che grazie a “sensori di vibrazione” registra sommovimenti del letto dovuti ad amplessi sessuali e segnala il/la fedifrago/a con una notifica a mezzo app installato sullo smartphone di chi sospetta il tradimento. Uno squillo di cellulare ne dà conferma e informa anche sul ritmo degli scuotimenti in corso d’opera, tanto da indurre a frustrazione se paragonati ai propri.

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